Il progetto illustrato dall´assessore ai Trasporti Giuseppe Masini

Nasce con l´intento di incentivare il trasporto pubblico il nuovo progetto predisposto dal Comune di Vercelli. Con ´Movicentro Lineare´ scatta l´integrazione fra autobus, treni e mezzi privati che riguarderà la linea Vercelli ? Alagna (SS 229). A presentarlo l´assessore ai Trasporti  della Provincia di Vercelli, Giuseppe Masini.
´E´ un progetto che nasce da un  precedente impegno dell´Assessore Zanotti, – spiega l´assessore Giuseppe Masini – Prevede la realizzazione di paline e pensiline in diversi Comuni siti sulla linea Vercelli ? Alagna. La progettazione è stata seguita dagli architetti Uga ed Elvo che hanno sicuramente fatto un buon lavoro contemplando sia le esigenze dei vari Comuni che hanno aderito, sia l´inserimento delle strutture nel territorio, creando servizi adatti alla pianura e strutture adatte alla montagna´.

L´intero progetto è finanziato dalla Regione Piemonte, per un costo totale di circa 300 mila Euro, ma vedrà impegnata anche la Provincia per la manutenzione delle strutture.

´Questo è solo un piccolo passo per rendere i trasporti più efficienti – prosegue l´assessore Masini -, per far sì che ci sia una diminuzione dell´utilizzo dei mezzi privati  i cittadini avranno infatti a disposizione una valida alternativa: i mezzi pubblici, che non dovranno essere più considerati un servizio per i poveri ma al contrario si lavorerà per offrire più comodità e confort all´utente.´

´E´ stato compiuto un altro passo avanti nel piano trasporti´ commenta il presidente Masoero ´il ´Movimento Lineare´ che con il ´Movimento Puntuale´ rappresenta un punto di forza nella nostra politica di miglioramento dei trasporti, è la direzione giusta per uno sviluppo a pieno ed integrato del territorio.

´Abbiamo risolto tutte le criticità segnalate dagli utenti per quanto riguarda la bassa vercellese, ripristinando le corse storiche e riteniamo  sia fondamentale un rapporto continuo con  Enti Locali e  utenti, proprio perché non si verifichino più situazioni di questo tipo. A tal proposito chiedo scusa come Presidente per i disagi che si sono verificati, negli ultimi tempi, sono certo che c´è l´intenzione di lavorare perché non accadano più situazioni di questo tipo.´

´Il progetto ´Movicentro´ si è sviluppato in 2 fasi´ spiega l´Arch. Elvo, ´la progettazione edilizia, quindi il reperimento dei siti, hanno aderito 14 Comuni in totale partendo da Oldenico fino ad arrivare a Riva Valdobbia, attuando interventi di piccola entità fino all´allargamento della sede stradale. Sono stati attuati interventi per la messa a norma delle fermate, con particolare attenzione alla sicurezza e ai portatori di handicap. La seconda fase ha riguardato invece l´aspetto industrializzazione del progetto preliminare.
Le paline e pensiline saranno già predisposte per essere informatizzate, le gare di appalto sono già state bandite e si ritiene che già per la prossima estate il progetto sarà ultimato.´

Manuela Michelini – clickmobility.it