´Si rafforza e coordina in tutta la regione la lotta all´evasione´ sottolinea il direttore di UNICOCAMPANIA, Antonietta Sannino Una fase sperimentale di 4 mesi ed una prima verifica dopo 60
´Si rafforza e coordina in tutta la regione la lotta all´evasione´ sottolinea il direttore di UNICOCAMPANIA, Antonietta Sannino
Una fase sperimentale di 4 mesi ed una prima verifica dopo 60 giorni di attività: parte con il 1° ottobre il nuovo servizio di controllo antievasione voluto dal Consorzio UNICOCAMPANIA.
Previsto per tutto il territorio campano il primo servizio di controllo consortile vede quale soggetto operante il Consorzio UNICOCAMPANIA, lo stesso che gestisce la tariffa integrata delle 13 aziende di trasporto pubblico locale della Campania.
Il servizio ? il primo in Italia a diffusione regionale ? è frutto di un protocollo d´intesa tra il Consorzio, le 13 aziende di trasporto pubblico locale (e cioè Acms, Air, Alifana, Amts, Anm, Circumvesuviana, Cti/Ati, Cstp, Ctp, Metronapoli, Sepsa, Sita e Trenitalia) e le organizzazioni sindacali di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Ugl.
Uno sguardo agli elementi del protocollo d´intesa ci permette di osservare che il servizio avrà una fase sperimentale di 4 mesi, con una prima verifica dopo 60 giorni di attività, e sarà costituito da 70 unità reclutate su base volontaria tra gli agenti di polizia amministrativa di ciascuna azienda consorziata.
´Grazie a questo importante accordo ? dichiara il direttore del Consorzio, Antonietta Sannino ? si rafforza e coordina in tutta la regione la lotta all´evasione, in coerenza con l´obiettivo di incrementare i ricavi delle aziende e quindi di migliorare il livello qualitativo dei servizi di trasporto pubblico locale. In particolare, il nuovo servizio di controlleria sarà organizzato territorialmente, contestualmente al monitoraggio continuo della vendita dei biglietti, senza contare il forte impatto preventivo dovuto a una presenza notevolmente più alta di ispettori a bordo dei mezzi di trasporto in tutte le cinque province della Campania´.
I settanta ispettori saranno individuati quindi dal Consorzio su una lista di candidati fornita dalle aziende in numero proporzionale alla partecipazione al fondo consortile e saranno suddivisi in 15-17 squadre, ciascuna costituita da tre persone.
Le squadre svolgeranno il servizio in tutto il territorio della Campania a bordo dei mezzi delle aziende consorziate (e nelle stazioni per quanto riguarda le aziende che gestiscono servizi di trasporto su ferro).
La nuova controlleria consortile avrà la funzione di integrare quelle delle singole aziende e non avrà quindi carattere sostitutivo.
Manuela Michelini – clickmobility.it