La decisione della giunta su proposta dell´assessore all´ambiente Franci Firenze risponde all´emergenza smog puntando ai contributi per l´acquisto di veicoli elettrici. Il provvedimento sbarca in Regione su proposta dell´assessore all´ambiente
La decisione della giunta su proposta dell´assessore all´ambiente Franci
Firenze risponde all´emergenza smog puntando ai contributi per l´acquisto di veicoli elettrici. Il provvedimento sbarca in Regione su proposta dell´assessore all´ambiente Tommaso Franci e punta allo stanziamento di oltre 1 milione di euro, per la precisione 1 milione e 33mila euro, a favore dell´area omogenea di Firenze.
´La riconversione dei parchi dei mezzi di trasporto, tramite l´adozione di veicoli e tecnologie meno inquinanti, è una delle fondamentali strategie di medio periodo, che guardano oltre i provvedimenti di emergenza – spiega Tommaso Franci – Un tassello importante di questo impegno è la diffusione dell´elettrico per i ciclomotori. Con questo stanziamento il governo regionale conferma in concreto il suo interesse per soluzioni tecnologiche di eccellenza in grado di migliorare l´aria delle nostre città. E questo impegno non si esaurisce certo con questo provvedimento. Siamo interessati anche ad un confronto con le categorie economiche per capire le potenzialità di diffusione dei mezzi elettrici, soprattutto nei contesti urbani, così come siamo attenti alle presenza in Toscana di realtà industriali che potrebbero rispondere alla domanda di mobilità sostenibile´.
´La città di Firenze – spiega da parte sua l´assessore alla mobilità del comune di Firenze Vincenzo Bugliani – è in Italia quella più dotata di mezzi elettrici (circa 1700), anche grazie agli incentivi distribuiti dal Comune. E´ un primato che intendiamo mantenere e rafforzare specialmente nel settore dei mezzi commerciali, perché è quel settore che più ci dà problemi per l´inquinamento dell´aria. Naturalmente i veicoli elettrici hanno dei limiti, per cui noi promuoviamo anche mezzi poco inquinanti, come quelli a metano, e combustibili più moderni´.
L´area omogenea di Firenze, ricordiamo, comprende anche i territori dei comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa. Tutte amministrazioni che l´assessore regionale Franci ha convocato per lunedì prossimo, assieme a quelle delle altre città classificate a rischio di episodi acuti di inquinamento. Incontro che servirà a fare il punto sull´efficacia dei provvedimenti adottati fino a questo momento e a valutare la possibilità di adottarne di nuovi.
Manuela Michelini – clickmobility.it