L´amministrazione comunale invita i romani a rottamare le vetture più vecchie e punta ad incentivare il trasporto pubblico o collettivo Triste primato per Roma capitale: la media delle vetture per
L´amministrazione comunale invita i romani a rottamare le vetture più vecchie e punta ad incentivare il trasporto pubblico o collettivo
Triste primato per Roma capitale: la media delle vetture per ogni mille abitanti si è assestata ad una media di 893,4 e l´amministrazione comunale corre ai ripari puntando ad una scelta che implica la richiesta avanzata ai cittadini di rottamare le auto più vecchie.
´I parcheggi sono e rimarranno una delle priorità dell´amministrazione comunale – spiega l´assessore alla Mobilità Mario Di Carlo -. Ma da soli non sono sufficienti a migliorare il traffico di una grande città come Roma, dove il numero delle auto immatricolate cresce ogni anno del 15%. Per ridurre la congestione veicolare e quindi l´inquinamento atmosferico prodotto dai gas di scarico e dalle polveri sottili occorre ridurre il numero delle auto in circolazione e invitare i romani a rottamare le macchine più vecchie senza comprarne altre nuove´.
E´ ancora lo stesso assessore che sottolinea i numeri del disagio. Le auto immatricolate nella Capitale sono 2 milioni e 375 mila per una media di 893,4 veicoli ogni mille abitanti, oltre 150 unità in più rispetto alla media nazionale che è di 724,4 vetture ogni mille abitanti.
´Le dimensioni della mobilità romana – spiega l´assessore – non sono paragonabili con quelle di nessuna altra città italiana. A Milano ogni mille residenti ci sono 768,5 macchine mentre a Napoli il rapporto è addirittura inferiore e pari a 759 macchine sempre ogni mille abitanti´.
A questo triste primato se ne aggiunge un altro che riguarda il centro storico della Capitale. Secondo un recente studio, la superficie interna alla Ztl destinata al parcheggio può ospitare soltanto la metà delle macchine che ogni giorno sono autorizzate ad entrare nella zona a traffico limitato.
´Questi dati – continua Di Carlo – ci dicono che dei 22 mila veicoli dei residenti ogni giorno ce ne sono 11 mila posteggiati in doppia fila che ostacolano il transito dei mezzi pubblici causando ritardi e lunghe code. Per non parlare poi delle carcasse abbandonate lungo le strade. L´estate scorsa, in soli 40 giorni, gli Operatori Comunali della Mobilità (OCM) hanno segnalato alla polizia stradale 1750 veicoli in chiaro stato di abbandono´.
I numeri proposti ´uniti a quelli relativi ai proventi della sosta tariffata – prosegue l´assessore – mostrano chiaramente che la città è un vero e proprio garage a cielo aperto. Credo che tale fenomeno non debba essere sottovalutato. Per questo sto lavorando ad un provvedimento che prevede la rottamazione dei veicoli non utilizzati dai cittadini in cambio di incentivi all´uso del trasporto pubblico o collettivo. Un provvedimento innovativo che, al contrario di quelli attuati fino ad oggi, non prevede la sostituzione delle auto vecchie con altre più nuove ma la rottamazione quale strumento strategico per il passaggio dal concetto di proprietà a quello d´uso dei mezzi di trasporto´.
Manuela Michelini – clickmobility.it