I ´padroni di casa´ della Line escono dal percorso di gara per una percentuale risicata

L´azienda esercente esce di scena dalla gestione del Tpl. La Line Spa cede il passo all´Ati capitanata da Autoguidovie. Con tutta probabilità si tratta del primo caso italiano in cui il gestore locale viene sostituito da una società che esercita fuori dal territorio di gara.

L´apertura delle buste e la valutazione della commissione preposta hanno consegnato la vittoria, seppur risicata, all´Ati formata dalla milanese AutoGuidovieItaliane e dalla Orfeo srl di Reggio Emilia, che concorreva a nome e per conto di Autolinee dell´Emilia, TIL e Saca soc coop a rl.
Al pool Autoguidovie viene assegnato, quale punteggio globale, 94,39.
Line esce a testa alta con un punteggio assestatosi su 93,91.

Da un primissimo commento rilasciato in Comune il riferimento ai progetti è netto: entrambe le progettualità potevano contare su di un´ottima qualità e la commissione ha dovuto esaminare la documentazione con estrema cura.

Alla preselezione si erano presentate sei realtà distinte:
l´Ati formata da Eac srl di Battipaglia e Viaggi di Maio snc di Napoli
l´Atm di Milano
l´Ati capitanata da Autoguidovie Spa e Orfeo srl
il Consorzio nazionale servizi di Bologna
LIne Spa di Lodi
Miccolis spa di Bari

Hanno invece presentato regolare offerta le due aziende uscite dall´ultima fase di gara, naturalmente l´Ati Autoguidovie-Orfeo e la Line.

Manuela Michelini – clickmobility.it