Dusseldorf. Il Comune di Milano firma accordo di cooperazione europea con Grenoble e la Ruhr per utilizzo dell´idrogeno

Dusseldorf. Il Comune di Milano firma accordo di cooperazione europea con Grenoble e la Ruhr per utilizzo dell´idrogeno

L´accordo siglato a Dusseldorf dall´assessore a Trasporti e Mobilità del Comune di Milano Giorgio Goggi E´ nata a Dusseldorf la prima cordata europea, grazie alla cooperazione di tre grandi aree

L´accordo siglato a Dusseldorf dall´assessore a Trasporti e Mobilità del Comune di Milano Giorgio Goggi

E´ nata a Dusseldorf la prima cordata europea, grazie alla cooperazione di tre grandi aree urbane, per produzione, trasporto, stoccaggio e distribuzione dell´idrogeno.

L´assessore ai Trasporti, Giorgio Goggi, ha firmato il 10 febbraio, a Dusseldorf, l´accordo di cooperazione tra la città di Milano, il comprensorio di Grenoble e le città di Bottrop, Gladbeck, Herten e Marl della vallata della Ruhr, per l´utilizzo integrato e completo dell´idrogeno.

L´intesa, pluriennale, sancisce il lancio di un progetto europeo, HYCHAIN, che punta a sperimentare l´applicazione dell´idrogeno in ambito urbano nell´area metropolitana di Milano, nel comprensorio francese e nel comprensorio tedesco della Ruhr. Entro il 18 marzo il progetto sarà presentato all´Ue, nell´ambito del sesto Programma di Ricerca e Sviluppo, per un secondo finanziamento che si aggiungerà ai 10 milioni di euro già stanziati dal Comune e dal Ministero dell´Ambiente.

A Milano, già dagli anni ´90, esiste nel quartiere Bicocca un impianto a celle combustibili, alimentato ad idrogeno, che viene ricavato dal metano, per la produzione di energia elettrica. Partendo dal metano, la centrale di Bicocca, in virtù dell´accordo europeo, produrrà ora idrogeno, sia liquido che gassoso (mille metri cubi all´ora), non solo per energia, ma anche per il trasporto e realizzerà strutture per lo stoccaggio e la distribuzione.

Inutile dire che la prima applicazione, in collaborazione con le case automobilistiche, riguarderà i veicoli ad idrogeno.
Entro 18 mesi i primi risultati. Zincar, società del gruppo Aem, incaricata di realizzare il progetto, ha già ottenuto il nullaosta dal Ministero dell´Ambiente: i lavori della nuova centrale sono iniziati il 1° febbraio.

Milano si conferma, dunque, città all´avanguardia in Europa nello studio e nella sperimentazione delle energie alternative. Dal Comitato di Controllo delle tre aree metropolitane europee, in cui Milano ha la co-presidenza, è stato deciso di estendere l´accordo ad un livello più alto, con il coordinamento della Regione Lombardia e del Land tedesco. Il Comune di Milano firmerà quindi la settimana prossima un protocollo d´intesa con la Regione

Man. Mich. – clickmobility.it

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