La situazione nei singoli Stati membri[4]

Austria. La relazione austriaca relativa al 2001 ha individuato concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento nella città di Graz. Finora non sono stati notificati alla Commissione piani o programmi per la riduzione dell´inquinamento.

Francia. La relazione per il 2001 indica concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento nella Agglomération de Marseille, Agglomération de Paris, Grenoble, Lyon, Haute-Normandie, Honfleur e Trouville. Nessun piano o programma notificato alla Commissione.

Germania. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento nelle seguenti agglomerazioni: Berlin, Stuttgart, Karlsruhe, Mannheim/Heidelberg, Freiburg, München e nella restante zona Bavaria 1, Bremen-Oldenburg e Rhein/Main, nonché nelle città di Göppingen, Heilbronn, Pforzheim, Enzkreis, Reutlingen, Tübingen e Bremerhaven. Concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento in Brandenburgo, agglomerazione di Augsburg, nella rimanente zona Bavaria 1, Harz e nella zona Thüringen 1. Nessun piano o programma notificato alla Commissione.

Irlanda. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento a Dublino. Nessun piano o programma di riduzione dell´inquinamento notificato alla Commissione.

Italia. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento in 26 zone (Torino 01, Torino agglomerazione, Vercelli 01, Novara 01, Cuneo 01, Alessandria, Aosta zona urbana, Milano, Como, Brescia, Veneto tutte le zone urbane, Comune di Genova, Sanremo, Marche zona 2, Perugia, Firenze, Empoli, Roma, Frosinone, Lazio Zona 2, Pescara 4, Chieti, Napoli, Taranto, Campidano, Sarroch). Concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di tolleranza sono state rilevate in 37 zone (Piacenza, Parma, Modena, Fiorano Modenese, Bologna, Imola, Ravenna, Faenza, Forlì/Cesena, Reggio Emilia, Ferrara, Rimini, Milano, Sempione, Como, Lombardia Zona A, Veneto tutte le zone urbane, Roma, Frosinone, Marche zona 4, Prato, Poggibonsi, Genova, Torino 01, Torino agglomerazione, Vercelli 01, Novara 01, Cuneo 01, Asti 01, Alessandria, Verbania, Aosta area urbana, Pescara 2 e 5, Napoli, Bari, Taranto). Nessun piano o programma per la riduzione dell´inquinamento notificato alla Commissione.

Lussemburgo. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento nella città di Lussemburgo, nell´area perurbana (canton Luxembourg) e nel bacino di Lussemburgo (canton Esch/Alzette). Nessuna comunicazione di piani o programmi per la riduzione dell´inquinamento.

Portogallo. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento in Porto Litoral, Área Metropolitana di Lisboa Norte, e nell´Área Metropolitana di Lisboa Sul. Nessuna comunicazione di piani o programmi per la riduzione dell´inquinamento.

Spagna. La relazione annuale 2001 ha indicato concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento a Saragozza, Área de Barcelona e Madrid. Concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento in varie aree compresa Barcellona. Nessuna comunicazione di piani o programmi per la riduzione dell´inquinamento.

Regno Unito. La relazione 2001 ha individuato concentrazioni di biossido di azoto superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento in 21 zone. Per la maggior parte di esse sono stati elaborati piani o programmi per la riduzione dell´inquinamento; si tratta, ad esempio, dell´area urbana Greater London (la sola zona nella quale sono state rilevate concentrazioni di PM10 superiori al valore limite maggiorato del margine di superamento) e Manchester. Tuttavia, mancano ancora piani o programmi per le seguenti sette zone: Tyneside, Liverpool Urban Area, Nottingham Urban Area, Kingston Upon Hull, Southampton Urban Area e Glasgow Urban Area.

[4] Questo elenco ha valore puramente indicativo; va notato, infatti, che non tutti gli Stati membri hanno trasmesso alla Commissione relazioni complete e dettagliate sull´attuazione della direttiva. Il fatto che per un determinato paese siano citate solo poche zone non implica necessariamente che nelle altre città e regioni non esista alcun problema di inquinamento atmosferico.