Un parcheggio di scambio periferico che soddisfa gli utenti e migliora la viabilità.
A più di 4 mesi dall’inaugurazione dallo scorso 6 Settembre, si può fare un primo bilancio che sembra ampiamente soddisfare il Direttore dei Trasporti Pubblici di Lugano (TPL), Giorgio Marcionni.
Il bacino di utenza ha risposto positivamente: ora i pendolari possono parcheggiare l’auto e raggiungere il centro cittadino attraverso un autobus di linea della TPL.
I numeri parlano chiaro: a Settembre il bus-navetta ha trasportato 3˙700 passeggeri, ad Ottobre 6˙700 e a Novembre si è toccato il record di 7˙500, con ben 2˙900 vetture parcheggiate.
Insomma, cifre, tutte in salita, che soddisfano le autorità cittadine e cantonali che per la realizzazione della struttura hanno sborsato il corrispettivo in Franchi Svizzeri di circa 3,5 mln. di Euro (il 60% dallo Stato e il rimanente 40% dal Comune).
Dai dati può essere evinta un’altra indicazione: sono molti di più i fruitori della linea TPL rispetto alle macchine parcheggiate, a dimostrazione che la stessa serve, non solo a chi lascia la macchina nel parcheggio, ma anche alle persone che abitano nei dintorni e che la utilizzano per recarsi in centro città.
Se l’obiettivo di limitare l’afflusso di auto in centro sia stato raggiunto, è ancora presto e, in generale, difficile da stabilire, ma una cosa è certa: è più facile trovare parcheggio.
In sostanza: Park & Ride è gratis e senza limitazioni di tempo, la carta giornaliera del trasporto pubblico costa 5 Franchi (3,20 Euro) navetta compresa, gratis se in possesso di abbonamento e per finire il servizio, davvero svizzero, è garantito ogni 15 minuti!
A queste condizioni e senza le solite dispute da egoismi personali o politici (!) sarà possibile importare un’iniziativa tanto utile alla comunità anche in Italia, o solo i così educati, ubbidienti e facoltosi Svizzeri possono riuscirci? per cortesia di www.parcheggi.it