La Commissione Europea organizza campagna estiva per promuovere la carta europea per la sicurezza stradale
Seconda campagna estiva sul tema della sicurezza stradale. Per il secondo anno consecutivo, la Commissione europea organizza una grande campagna estiva destinata a promuovere la carta europea per la sicurezza stradale. Dal 29 luglio al 15 settembre 2005, in Europa, gli utenti di strada sono invitati a diventare gli ambasciatori della carta europea per la sicurezza stradale.
"Benché L'inasprimento dei controlli abbia considerevolmente migliorato la sicurezza stradale in un grande numero di paesi,le misure supplementari sono necessarie per prevenire gli obiettivi fissati cioè ridurre della metà il numero dei morti sulle strade entro il 2010 – ha spiegato Jacques Barrot, vicepresidente della Commissione e responsabile dei Trasporti -. Questa campagna insiste sul fatto che la sicurezza stradale è "affare" di tutti".
Per la campagna di quest'estate la Commissione prevede di distribuire dépliants, invitando i guidatori europei a condividere le stesse idee sul modo in cui è possibile contribuire, individualmente, a rendere le strade più sicure.
I cittadini potranno inviare le loro proposte per posta o attraverso il sito Internet, dedicato alla carta europea per la sicurezza stradale. Una giuria li esaminerà e designerà un vincitore che sarà ricompensato attraverso un viaggio per due persone al congresso annuale del ASECAP (Associazione delle società europee concessionarie di autostrade) che si terrà in Croazia nel 2006.
La campagna insisterà anche sulL'importanza, per i conducenti, di effettuare pause frequenti in particolare sui tragitti delle vacanze. Quest'estate, lo slogan della campagna è "una fermata ogni due ore rende il vostro viaggio più piacevole e sicuro!.
La campagna è patrocinata dalla ASECAP e dalle sue associazioni collegate, in Francia (ASFA), in Italia (AISCAT), in Spagna (ASETA) e in Portogallo (BRISA).
La carta europea per la sicurezza stradale è stata realizzata dalla Commissione nel 2004 allo scopo di avvicinare la società agli sforzi fatti in materia di sicurezza stradale. Tutti i cittadini e tutte le parti interessate sono invitate a sottoscrivere impegni concreti.
La carta è una delle azioni sostenute dalla Commissione per ridurre della metà il numero dei morti in incidenti della strada entro il 2010, obiettivo ambizioso fissato nel libro bianco sulla politica europea dei trasporti nel 2001.
Le cifre della mortalità stradale sono oggetto di un controllo costante. Nel 2001 50.000 persone hanno trovato la morte in incidenti stradali in Europa. Nel 2004, il numero di decessi dovuti ad incidenti della strada si è ridotto del 13 %.
Se il divario tra gli Stati membri resta enorme, lo sviluppo generale è tuttavia piuttosto incoraggiante.Manu Mich. – clickmobility.it