Il settore dei trasporti pubblici nelL'area ticinese è stato oggetto di un incontro fra il personale delle imprese di
trasporto concessionarie alla presenza del Consigliere di Stato Marco Borradori.

L'incontro ha offerto L'opportunità di approfondire diverse tematiche soprattutto la messa a gara delle prestazioni relative al trasporto pubblico, puntando sulL'esempio dei mesi scorsi che ha visto impegnate le linee del Locarnese.

La riunione ha permesso di mettere nero su bianco un pacchetto di risoluzioni, tre i capisaldi essenziali, come si legge nel documento stesso:

1. il raduno SEV/VPT esprime il proprio sostegno e la propria solidarietà ai colleghi della società di navigazione del lago di Lugano, impegnati con molto coraggio e determinazione in una difficile lotta per la salvaguardia dei loro impieghi. Il raduno SEV/VPT chiede quindi che i licenziamenti emessi per la fine del 2005 vengano annullati e che vengano riprese trattative volte all’elaborazione di un CCL e di un piano sociale che permettano di affrontare il futuro considerando adeguatamente gli interessi di entrambe le parti.

2. il raduno SEV/VPT ribadisce la necessità di elaborare un contratto collettivo cantonale per il settore del trasporto pubblico su strada, per evitare che i futuri bandi di concorso possano favorire fenomeni di dumping sociale e salariale. Ha quindi emesso un appello al Consigliere di Stato Borradori affinché i rappresentanti del cantone in seno alle aziende inducano le stesse ad entrare in trattativa con il SEV e gli altri sindacati del settore per elaborare un CCL sul modello di quello vigente nel canton Berna.

3. il raduno SEV/VPT prende nota con soddisfazione della disponibilità espressa dal Consiglio di Stato, in sede di risposta all’interrogazione parlamentare dei Granconsiglieri Lurati, Carobbio e Ghisletta, di chiedere il rispetto di un simile CCL quale condizione imperativa per partecipare a futuri bandi di concorso.

Manu Mich. – clickmobility.it