Il ministro dei Trasporti Darling illustra le strategieLa tecnologia a favore dei trasporti. Tutti i dettagli ieri alla Security Conference organizzata da Uitp
La Gran Bretagna punta sui sistemi intelligenti per rendere più sicuri i mezzi pubblici.
A darne conferma ieri il ministro dei Trasporti Alistair Darling che ha comunque specificato che non si potrà mai avere un sistema in grado di garantire sicurezza a 360 gradi.
Il paese anglosassone si affida L'innovazione tecnologica per arginare lo spettro del terrorismo sui mezzi pubblici e nei prossimi mesi metterà a punto tutta una serie di test negli spazi delle stazioni ferroviarie e della metro.
Al capitolo innovazione troviamo ad esempio il nuovo scanner, in grado di identificare la presenza di armi o di esplosivo, che verrà testato nei primi mesi del 2006 sui binari delL'Heathrow Express, la navetta ferroviaria che collega L'aeroporto londinese con il centro cittadino.
Grazie alle nuove tecnologie è possibile anche osservare accuratamente il movimento delle persone. Un complesso sistema a circuito chiuso meglio identificato con il nome di "Intelligence Vision System" garantisce il controllo sulla folla, andando ad identificare movimenti sospetti, comportamenti strani.
A completare il pacchetto di controlli anche L'intensificarsi delle verifiche sui bagagli.
"Stiamo affrontando una situazione senza precedenti – assicura Darling -. Troveremo una soluzione alla minaccia e vinceremo anche se a causa delL'altissimo numero di passeggeri che ogni giorno si spostano sui mezzi pubblici è impossibile effettuare controlli accurati su ogni passeggero, come invece accade negli aeroporti".
I numeri della movimentazione quotidiana sono infatti impressionanti. Un esempio? Nella sola stazione ferroviaria di Waterloo transita quotidianamente un numero di passeggeri quattro volte superiore a quello delL'aeroporto di Heathrow, quindi ipotizzare un controllo a tappeto diventa pressochè impossibile.Manu Mich. – clickmobility.it