Quasi 200 mila attività nel settore, in crescita del 2,1% rispetto al 2004Calabria e Lazio le regioni che crescono di più ma 1 impresa italiana su 5 è lombarda Le province più forti Milano, Roma, Napoli e Torino mentre Reggio Calabria prende il volo
Cresce costantemente il settore dei trasporti in Italia.
A rivelarlo è un'elaborazione realizzata dalla Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2005, e presentata ieri in occasione della giornata conclusiva della quarta edizione della Mobility Conference Exhibition proposta da Assolombarda e Camera di Commercio per fare il punto sui temi della mobilità, delle infrastrutture e delle reti di trasporto dell’energia.
L'espansione del settore tocca una crescita annua del +2,1%, da 192.248 imprese attive nel terzo trimestre 2004 a 196.218 nello stesso periodo 2005.
Le regioni che vanno meglio, Calabria (+4,5%), Lazio (+3,9%) e Lombardia (+3,2%) con quest’ultima che si conferma regione con peso determinante sull’intero mercato nazionale.
La fetta detenuta è infatti del 18% sulle quasi 200mila imprese italiane, davanti a Emilia Romagna (10%), Veneto e Lazio (entrambi 9%).
Settore trainante per volume di crescita quello di poste e telecomunicazioni (+43,1% tra 2004 e 2005), che passa da 6.785 a 9.706 imprese attive.
È invece del 2,6% la crescita dei trasporti aerei, con 198 imprese attive.
A livelli assoluti la “parte del leone” spetta tuttavia al settore dei trasporti terrestri, con 155.543 imprese attive nel 2005, in crescita del 0,3% dal 2004.
Bene anche i trasporti marittimi con 1.709 imprese attive, +1,5%, mentre le attività ausiliarie e le agenzie viaggi sono 29.062, in crescita del 1,8% in un anno.
La provincia italiana più attiva si rivela Reggio Calabria che, con una crescita del +7,4% passa da 1.578 a 1.694 imprese tra 2004 e 2005. Seguono Viterbo (+5,2%), Isernia (+5%), Cosenza e Pavia (+4,7%). In termini assoluti è però Milano a primeggiare con 19.141 imprese (il 9,8% del totale imprese italiane, +3,9% dal 2004). In seconda posizione, Roma con 13.963 imprese (7,1%, +4,5%). Poi Napoli (9.018 imprese), Torino (8.598) e Bologna (5.444). Isernia, fanalino di coda tra le province italiane, con 190 imprese, lo 0.1% del totale Italia ma +5% rispetto al 2004.
“Un sistema efficiente di trasporto – ha commentato Massimo Sordi, vicepresidente della Camera di Commercio di Milano – gioca un ruolo fondamentale nella competitività di un territorio e costituisce di per sé un elemento significativo dell’economia. La continua crescita di questo settore a livello nazionale, e in quasi tutte le province italiane, rappresenta un elemento importante nel quadro più generale della sostenibilità e dello sviluppo economico”.
“I sistemi di trasporto e i sistemi logistici e di distribuzione delle merci oggi sono divenuti fattori sempre più strategici e quindi determinanti, per la crescita della competitività e per lo sviluppo economico di ogni Paese – ha affermato Mario Castaldo, presidente Gruppo Merceologico Trasporti Assolombarda – . Pertanto in Italia bisogna creare le condizioni per migliorare l’efficienza dei sistemi logistici e devono essere operate politiche capaci di garantire l’integrazione fra le diverse modalità di trasporto”.
In LombardiaManuela Michelini – clickmobility.it
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