La capitale dell'India ha aperto la sua prima metropolitana quattro anni fa, pianificando l'espansione per rispondere alla crescenti esigenze
Delhi, capitale indiana, ha aperto la prima linea della metropolitana quattro anni fa, pianificando da subito L'idea di svilupparla per rispondere alle crescenti esigenze.
Affrontare i problemi caotici di traffico di Delhi fornendo una metro nuova di zecca rappresentava un'operazione gigantesca.
Sin dL'inizio chi criticò L'opera sostenne che non avrebbe fornito un sistema efficiente per rispondere alle esigenze crescenti.
Ma oggi quella stessa parte è stata costretta a rimangiarsi rapidamente la parola infatti lo sviluppo della metro è saldamente L'ordine del giorno.
La costruzione della metro è stata seguita dalla Delhi Metro Rail Corporation (DMRC), una joint venture del governo federale delL'India e del governo di Delhi che ripartirono equamente i costi.
I lavori di realizzo cominciarono il 1 ottobre 1998, mentre L'entrata in fuzione della prima sezione risale al mese di dicembre del 2002.
Ora in servizio ci sono 55 km di linee, di cui 11 sono sotterranei e 44 L'esterno.
Il lavoro è stato intrapreso simultaneamente su tantissimi segmenti e su vari fronti sono state avviate diverse pratiche di costruzione civile, adottando standards internazionali.
Tre sono le linee operative: Linea rossa 1 (22km), linea gialla 2 (11km) e linea blu 3 (23km). Insieme, trasportano circa 700.000 passeggeri in un giorno. Il sistema ha la capacità di trasportare 70.000 – 80.000 passeggeri L'ora in ogni direzione. La Banca del Giappone per la cooperazione internazionale ha fornito la copertura del 60% del costo di completamento di questa fase del progetto con un prestito preferenziale, mentre 28% è rappresentato da capitale del governo federale e di quello di Delhi. Manu Mich. – clickmobility.it