Dolomiti Bus informatizza L'emissione dei biglietti.
L’azienda bellunese ha deciso di affidare al software Telemaco la gestione della complessa rete di vendita dei titoli di viaggio.
Un impegno che porta dritti verso il miglioramento del servizio di tpl grazie alla messa in opera del sistema informatizzato per l’emissione di biglietti e abbonamenti e L'apertura di tre  nuovi punti vendita entro la fine di marzo.

I diversi moduli software di Telemaco permettono a ogni singola agenzia di rivendita il controllo completo dei titoli.
Così è possibile conoscere in tempo reale l’andamento della vendita dei propri titoli di viaggio, elaborare statistiche per fornire indicatori precisi sulla mobilità e sul comportamento della propria clientela al fine di migliorare la qualità del servizio di trasporto, migliorare la rete di distribuzione e introdurre tariffe integrate che consentono l’utilizzo di differenti servizi presenti sul territorio con un titolo di viaggio omogeneo.

Ulteriori opportunità offerte da Telemaco risiedono anche nelle forme di pagamento gestite che prevedono l’addebito in conto corrente, tramite bancomat e carta di credito oltre a quelle tradizionali.
Il sistema, rivolto alle tecnologie future, sarà in grado di governare la richiesta tessere, il rinnovo dei titoli di viaggio e le informazioni sugli orari anche attraverso Internet.

Telemaco oggi è installato nelle cinque agenzie Dolomiti Bus di Belluno, Feltre, Agordo, Calalzo e la Seam di Cortina ma sarà esteso anche ai nuovi sportelli che l’azienda sta per aprire tra marzo e aprile.

Sul fronte dei punti vendita Dolomiti Bus in collaborazione con la Provincia di Belluno sta provvedendo all’apertura di tre nuovi sportelli per l’emissione e il rinnovo dei titoli di viaggio nelle zone “strategiche” e periferiche del Cadore. In questo modo entro la fine di marzo verranno portate da cinque a otto le rivendite in cui l’utente può fare la tessera e rinnovare il suo abbonamento.
I nuovi punti vendita saranno dislocati negli uffici Iat messi a disposizione dall’amministrazione provinciale a Santo Stefano di Cadore, Auronzo di Cadore e San Vito di Cadore. La scelta è stata fatta sulla base dei riscontri statistici delle reali esigenze degli abbonati e da un’analisi dei dati relativi al flusso dell’utenza nella zona del Comelico e della Valboite. L’indagine ha rilevato infatti la necessità di collocare le nuove rivendite in queste zone caratterizzate da una numerosa affluenza in arrivo e partenza dei viaggiatori.

Inoltre è in fase di conclusione la trattativa con Luxottica per installare una postazione di rivendita all’interno dello stabilimento di Brugnach.
Le rivendite saranno dotate delle nuove tecnologie informatizzate per il rilascio e l’emissione di titoli di viaggio quali biglietti e abbonamenti sulle reti servite da Dolomiti Bus.

L’analisi dei flussi di origine e destinazione dell’utenza si concluderà entro fine marzo e  Dolomiti Bus sta lavorando per l’attivazione di altri quattro punti vendita entro aprile. Le zone interessate sono l’Alpago, la Destra Piave, la Sinistra Piave e il Longaronese.Manu Mich. – clickmobility.it