Sviluppato a misura d'ambiente L'ambizioso piano per gli spostamenti del personale adottato dalla Commissione Europea.
Favorendo L'utilizzo del trasporto pubblico, delle bicicletta, aumentando il ricorso al car-sharing, la Commissione ha realizzato un piano per il 2006-2009 capace di favorire la mobilità "ambientale" fra casa e ufficio.
Un gesto importante, decisamente corretto per le condizioni di vita professionale del personale ma al tempo stesso proiettato verso L'esterno in una politica di sviluppo duraturo che prosegue in particolare nei settori sociale, ambientale ed energetico.

Una scelta che risponde anche alla logica dello sviluppo armonioso e alle regole di Bruxelles-capitale, che prevedono la messa a punto di piani di spostamento per tutte le strutture composte da più di 200 persone.

Infine, nella veste di datore di lavoro con più di 22.000 dipendenti, la Commissione promuove in modo volontaristico L'utilizzo di mezzi di trasporto a misura d'ambiente, intensificando e diversificando le facilitazioni messe a disposizione del suo personale dal 1997.

Il vicepresidente Siim Kallas ha salutato L'adozione di questo testo equiparandolo ad un messaggio forte della Commissione e del suo personale in materia di tutela delL'ambiente.
"Il piano di mobilità deve permettere di accentuare i cambiamenti positivi intervenuti nelle mentalità e nelle pratiche di trasporto del nostro personale in questi ultimi anni. Il 38% del personale utilizza oggi i trasporti pubblici per gli  spostamenti domicilio/lavoro, contro il 44% che utilizza L'automobile. L'obiettivo di questo piano è di fare in modo che la percentuale del personale che utilizza regolarmente il veicolo privato possa passare dal 44% al 35% da qui al 2009. Allo stesso tempo, si tratta di favorire L'aumento delL'utilizzo del trasporto pubblico dal 38% al 45%, quello della bicicletta e dello spostamento a piedi al 19%, aumentando il ricorso al car-sharing al 50%.

Le azioni prioritarie mireranno ad incoraggiare un utilizzo ancora più intensivo del trasporto pubblico e delle due ruote.
In fatto di trasporto pubblico proseguiranno le facilitazioni messe in atto in questi ultimi anni come L'accesso gratuito del personale alla linea 12 da e verso L'aeroporto di Zaventem, così come per le linee Eurobus (21 e 22) che collegano i principali edifici della Commissione alle altre istituzioni europee. Inoltre, a partire dal 2007, qualsiasi dipendente rinunciando alla sua carta d'accesso ai parcheggi della Commissione otterrà una partecipazione del 50%  sostenendo il costo delL'abbonamento a treni, tram e bus.
In fatto di due ruote le misure adottate per la sistemazione di parcheggi, tracciati ciclabili proseguiranno al pari della messa a disposizione di un numero maggiore di biciclette di servizio, operazione che  incontra grande successo fra il personale per gli spostamenti di lavoro.

La  Commissione, in linea con il libro bianco sulla politica europea dei trasporti  e le direttive, continuerà ad incoraggiare L'utilizzo di automobili meno inquinanti e a "debole" consumo di combustibile. Tutti i veicoli di servizio saranno inoltre gradualmente sostituiti con veicoli "diesel" forniti di filtri, a seconda degli ultimi ritrovati del mercato.Manu Mich. – clickmobility.it