Obiettivo dell'aiuto è rallentare la crescita incontrollata del traffico stradale e trasferire il trasporto merci dalla strada alla ferrovia e al mare
La Commissione europea ha autorizzato un regime di aiuti a favore del Friuli-Venezia Giulia.
Il regime è inteso a promuovere le operazioni di trasporto combinato per ferrovia e trasporto marittimo a corto raggio.
Destinatari del pacchetto aiuti, che sarà in vigore per un periodo di tre anni e beneficerà di una dotazione globale di 2,7 milioni di euro, sono imprese pubbliche e private del settore della logistica che organizzano il trasporto intermodale combinato nel quale intervengono la ferrovia ed almeno un altro tipo di trasporto, come pure gli armatori, le compagnie di navigazione e gli operatori del trasporto marittimo che creano nuove linee di trasporto marittimo regolare a corto raggio per attività di trasporto combinato.
Il regime sarà in vigore per tre anni e dispone di una dotazione finanziaria.
L'obiettivo delL'aiuto è rallentare la crescita incontrollata del traffico stradale pesante attraverso la regione Friuli-Venezia Giulia e realizzare un trasferimento modale del trasporto merci dalla strada alla ferrovia e al mare. Il sistema di aiuti è finalizzato a compensare i diversi costi aggiuntivi esterni e infrastrutturali specifici del trasporto combinato e del trasporto marittimo rispetto al trasporto su strada, costi che frenano lo sviluppo delle attività di trasporto combinato e di trasporto marittimo a corto raggio.
La Commissione ritiene che il sistema di aiuti sia compatibile con il trattato e con gli orientamenti pertinenti. Promuovere un trasferimento modale dalla strada verso tipi di trasporto più rispettosi delL'ambiente è infatti una delle pietre angolari della politica dei trasporti della Commissione.
M. Gio M. – clickmobility.it