L'Uitp ha riunito un team di esperti internazionali per valutare le soluzioni che il road pricing è in grado di produrre.
L'associazione internazionale di trasporto pubblico (UITP) ha realizzato i giorni scorsi un tavolo comune per capire il potenziale della congestion charging nella soluzione dei problemi di paralisi che sta colpendo molte aree urbane.

Il mondo intero guarderà Stoccolma nei prossimi mesi per vedere se la sperimentazione della congestion charge sarà o no un successo e se i cittadini la accetteranno con il referendum di settembre.

I risultati dL'esperimento svedese indicano che il traffico  'a e da' il centro urbano è calato del 25% da quando lo schema è stato introdotto, il tutto secondo i dati proposti da Björn Dalborg della Stockholm Transport (SL), ospite delL'evento Uitp.
L'utenza del tpl è aumentata delL'8%  dL'anno scorso, percentuale che si traduce nelL'aumento quotidiano di 50mila passeggeri, ha spiegato Dalborg.

Gli esperti internazionali apprendono i dettagli delL'esperienza di Stoccolma ma anche quella di molte altre città e paesi come Londra, Singapore, Edinburgo, la Norvegia ed i Paesi Bassi.

"Nelle zone congestionate, L'automobilista-utente  non si addossa semplicemente gli oneri completi del suo spostamento. L'economia, nel suo insieme,
la qualità della vita dei cittadini soffrono le conseguenze del soffocamento delle città – ha spiegato il segretario generale Uitp Hans Rat -. In effetti il costo della congestione in Europa è valutato al pari di 63 miliardi di euro L'anno

"Lo scopo della congestion charging è provare a farsì che gli automobilisti-utenti si addossino i costi che stanno generando, e i soldi ottenuti dalla tassa possono essere usati per fornire loro un trasporto pubblico migliore"

"La Congestion charging da sola non funzionerà – aggiunge  Chin Kian Keoung della Singapore Land Transport Authority -. Dovete inoltre fornire ai vostri cittadini una buona alternativa L'automobile sotto forma d'un sistema efficiente di trasporto pubblico. Questa è stata la chiave del successo dello schema della congestion charging messa a punto a Singapore".

I delegati e i relatori presenti al workshop hanno concordato che L'introduzione della congestion charging non è oggi un problema tecnico, è prima di tutto una questione politica.  
Questa può essere una grande sfida  in città o in paesi in cui la decisione sarà presa attraverso il voto popolare.

I delegati presenti L'incontro hanno sentito parlare delL' esperienza di Edinburgo in cui i cittadini hanno rifiutato lo schema.

"Il sindaco di Londra, Ken Livingstone, è stato eletto – tra le altre ragioni  – perché ha promesso di introdurre il road pricing  per affrontare il traffico londinese – ha precisato Hans Rat -".
Anche in questo caso si è trattato di una questione politica e il rischio ha pagato.

Tony Doherty della Transport for London (TfL) spiega che, poichè lo schema è stato introdotto tre anni fa, Tfl ha ascoltato che cosa i londinesi avevano da dire in proposito. E' così risultato che L'83% dei paganti è convinto che si tratti di un'ottima esperienza.

Anna Kettner, politico locale e presidente della Stockholm Transport, spiega che i risultati del referendum di settembre a Stoccolma risulteranno determinanti e la volontà della gente sarà pienamente rispettata.Manu Mich. – clickmobility.it