La struttura quasi certamente esportabile ad altre realtà urbane

MILANO. ALLO STUDIO MODELLO PER IL REALIZZO DI UN CENTRO SCIENTIFICO PERMANENTE SULLA MOBILITA' URBANA SOSTENIBILE

MILANO. ALLO STUDIO MODELLO PER IL REALIZZO DI UN CENTRO SCIENTIFICO PERMANENTE SULLA MOBILITA' URBANA SOSTENIBILE

Accordo Comune e Università Bocconi, che hanno siglato ieri il protocollo d'intesa Coinvolti anche altri soggetti quali Atm e Sea ed imprese come Fiat, Bmw, Pirelli e Italcementi

Milano si attrezza per affrontare il problema della mobilità urbana.
Grazie alla firma di un protocollo d'intesa, siglato ieri dal sindaco Gabriele Albertini e dal Consigliere delegato dell’Università Bocconi, Giovanni Pavese, si profila la nascita del centro scientifico perma- nente sulla mobilità urbana sostenibile.

L'accordo, che ha nell’Agenzia Milanese Mobilità Ambiente e nel CERTeT Bocconi, Centro Regionale di Economia dei Trasporti e del Turismo, i riferimenti operativi, coinvolge alcuni tra i maggiori operatori della tematica della mobilità urbana, come Atm e Sea e imprese come Fiat, Bmw, Pirelli e Italcementi.

La scelta comune definisce la preparazione di un programma di iniziative da proporre all’amministrazione civica di Milano, il tutto per favorire nuove soluzioni e portare migliorie L'annoso e complesso problema.

Il modello, che verrà studiato e definito nell’arco dei prossimi mesi, verrà applicato in via sperimentale nella zona  circoscritta di Milano e in rapporto ai risultati ottenuti sarà presentata a livello nazionale come proposta operativa attuabile in altre realtà urbane.M. Gio M. – clickmobility.it

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