“Grazie a Province e Governo possiamo ridefinire le misure” spiega l'assessore De RuggieroLa Giunta ha dato l'ok alla delibera che fissa le modalità di acquisto dei filtri antiparticolato e le risorse per potenziare il tpl
Sono state illustrate dL'assessore all’Ambiente della Regione Piemonte Nicola de Ruggiero le ultime decisioni in materia di competenze ambientali strettamente connesse ai trasporti.
Tre i punti essenziali prima fra tutte L'approvazione da parte della Giunta Regionale della delibera che fissa, con uno stanziamento di 4 milioni di euro le modalità per l’acquisto dei filtri anti particolato, che servono per trattenere le micropolveri negli impianti di scarico, da installare sugli autobus pubblici Euro 2.
Grazie a nuove risorse, che provengono dal Ministero dell’Ambiente, saranno ulteriormente incrementate le misure legate al potenziamento del trasporto pubblico locale e alla rottamazione delle auto maggiormente inquinanti, sempre senza obbligo di acquisto di una nuova vettura (la Regione Piemonte con il suo bonus rappresenta il primo caso in Italia).
Oggi inoltre verrà presentata durante la seduta della Giunta Regionale una rimodulazione del piano stralcio sulla mobilità in cui sarà definita localmente la migliore organizzazione possibile delle misure di blocco della circolazione per le auto maggiormente inquinanti, vale a dire Euro 0 benzina ed Euro 0 e Euro 1 diesel. In questa fase di prima applicazione verrà data particolare attenzione alle aree territoriali più critiche, aree in cui sono già stati superati i limiti imposti dalle normative comunitarie.
De Ruggiero ha inoltre illustrato ai Consiglieri regionali gli ultimi dati sulla qualità dell’aria da cui emerge che su 54 centraline di rilevamento del pm10 in Piemonte, 31 hanno superato la media annuale prevista dall’UE che, a protezione della salute umana, fissa in 40 ìg/mc (microgrammi per metro cubo) la soglia massima annuale di presenza di PM10 e un massimo di 35 giorni all’anno di superamento del limite di 50 ìg/mc.
Per le altre che sono ancora al di sotto dei parametri si deve purtroppo sottolineare che mancano poco più di due mesi alla fine dell’anno, in un periodo tra i più critici per l’inquinamento atmosferico.
“In queste settimane – dice de Ruggiero – ho incontrato più volte gli amministratori locali del Piemonte per affrontare insieme la preoccupante situazione dell’inquinamento atmosferico e la rimodulazione del provvedimento sulla mobilità. Tutti hanno espresso la massima consapevolezza sulla gravità del problema e la completa disponibilità a definire in maniera condivisa strategie e misure adatte a combatterlo. Grazie alla disponibilità espressa dalle Province piemontesi, ribadita anche nella riunione congiunta, e alle novità sulle risorse e sugli incentivi per la rottamazione adottati dal Governo, oggi in Giunta potremo ridefinire le nostre misure”.M. Gio M. – clickmobility.it