Attesa per la finanziaria

ROMA. LO SPETTRO DEGLI SCIOPERI NEL TPL: TANGIBILE IL RISCHIO DI UN DICEMBRE NERO

ROMA. LO SPETTRO DEGLI SCIOPERI NEL TPL: TANGIBILE IL RISCHIO DI UN DICEMBRE NERO

Il mancato rinnovo del contratto agli autoferrotranvieri potrebbe provocare il blocco totale, fa sapere il leader della Uil, Angeletti, che auspica per il settore correzioni alla Finanziaria e nuove risorse

Settore trasporti a rischio.
L'ipotesi di un dicembre nero per il comparto trasportistico è una minaccia che incombe come un macigno.
E' la Uil a riportare in ballo la problematica. Ieri il leader Luigi Angeletti senza mezzi termini ha fatto sapere che se non si andrà incontro al rinnovo contrattuale per gli autoferrotranvieri si potrebbe arrivare alla paralisi delle città.

Il rischio di un dicembre estremamente difficile per i trasporti si fa strada con audacia.

Se i problemi, a partire dal trasporto pubblico locale, ma anche per le ferrovie non dovessero essere risolti, è inevitabile L'arma dello  sciopero – fa sapere in modo diretto Angeletti.

Per il biennio 2006-2007 i sindacati degli autoferro hanno chiesto 111 euro di aumento, cifra giudicata eccessiva dalle associazioni datoriali, soprattutto se confrontata con i 60 milioni di euro previsti dalla Finanziaria.

Comunque il problema del settore è ben più ampio e non investe soltanto il trasporto pubblico.

Angeletti a tal proposito ieri ha siegato che, essendo necessario tenere nella dovuta considerazione la norma sugli scioperi generali, potrebbe essere intrapresa la scelta di scindere la serrata settore per settore.
Quel che è certo, sottolinea il leader della Uil, sono opportune correzioni alla finanziaria in Senato per poter ottenere risorse aggiuntive, soprattutto per il trasporto pubblico locale in vista del rinnovo contrattuale.Manu Mich. – clickmobility.it

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