LUSSEMBURGO. IL CONSIGLIO DEI MINISTRI TROVA INTESA SULLA PROPOSTA DI REGOLAMENTO PER IL TPL

LUSSEMBURGO. IL CONSIGLIO DEI MINISTRI TROVA INTESA SULLA PROPOSTA DI REGOLAMENTO PER IL TPL

Il Consiglio dei Ministri dei Trasporti delL'Ue trova intesa sulla proposta di regolamento europeo per il trasporto pubblico locale su strada e ferrovia.L'intesa, frutto di un attento confronto fra le

Il Consiglio dei Ministri dei Trasporti delL'Ue trova intesa sulla proposta di regolamento europeo per il trasporto pubblico locale su strada e ferrovia.
L'intesa, frutto di un attento confronto fra le parti, ha prodotto un documento che dovrà essere esaminato, in seconda lettura, dal Parlamento europeo in un tempo massimo di "tre mesi più uno".
Quanto ai termini di adozione il regolamento dovrebbe ottenere il via libera durante la presidenza tedesca nel primo semestre del 2007.

Punto di estremo interesse del regolamento è L' ampia autonomia concessa alle amministrazioni locali per L'organizzazione dei propri servizi di trasporto passeggeri.

Fra gli altri elementi del compromesso si evidenziano i limiti per L'aggiudicazione diretta delle ferrovie, gli stessi che consentono L'aggiudicazione diretta anche per gli operatori interni e per il trasporto su strada, la durata dei contratti, le norme di trasparenza, le previsioni di reciprocità nel periodo transitorio.

La bozza ha compiuto un percorso decisamente travagliato dal luglio del 2000 ad oggi quando, in prima battuta, la Commissione europea predispose una proposta di regolamento europeo in materia di servizi di trasporto pubblico locale per garantire un percorso di affidamento dei servizi improntato su elementi quali la trasparenza e la capacità di non essere discriminatorio.
Dopo gli emendamenti adottati fra il 2001 e il 2002 la proposta venne bloccata dalla Commissione per permettere il completamento del percorso intrapreso dalla Corte di Giustizia in merito al caso Altmark e il giudizio definitivo.
Sentenza che ha pesato sulle sorti del regolamento a tal punto da indurre la Commissione europea a rivederlo.

A luglio dello scorso anno la Commissione europea rivide il regolamento rinnovandolo per fornire un quadro d'insieme nuovo e soprattutto al passo con i tempi.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon