Iniziativa sperimentale nel Maniaghese ma possibile l'estensione in altre aree

TRIESTE. TPL: NASCE "PRONTO MI PORTA?", SERVIZIO RIVOLTO AD ANZIANI E DISABILI

TRIESTE. TPL: NASCE "PRONTO MI PORTA?", SERVIZIO RIVOLTO AD ANZIANI E DISABILI

Sonego: “l'obiettivo della Regione  è quello di riorganizzare l'intero servizio del Tpl del Friuli Venezia Giulia, garantendo la mobilità a tutte le persone, anche a quelle che hanno maggiori difficoltà a spostarsi rispetto alle altre”

Inaugurato nel maniaghese "Pronto mi porta?".
Il nuovo servizio, salutato dL'assessore  regionale alla Mobilità e ai Trasporti, Lodovico Sonego è rivolto agli anziani e ai disabili residenti nel maniaghese, in particolare nella Val Colvera, nella Val Cosa, nella Valcellina e nella Val d'Arzino e in futuro potrà essere esteso anche ad altre aree.

Si tratta di un'iniziativa di carattere sperimentale, tra le prime in Italia, analoga a quella recentemente avviata nel Cervignanese, che mira, come ha spiegato il sindaco di Maniago Emilio Di Bernardo, a consentire alle persone ultrasessantenni o diversamente abili di fruire dei servizi essenziali a disposizione nel capoluogo delL'Ambito Territoriale Ottimale (Ato).

Gli interessati potranno infatti essere prelevati nei pressi delL'abitazione dagli automezzi delL'Atap e delL'Alibus, le due aziende che si sono aggiudicate L'appalto.

Il progetto, del costo di 109mila euro, finanziato per il 50 per cento dalla Regione e per L'importo rimanente dL'Ato del maniaghese, si chiama "Pronto mi porta? Vivere il territorio e sviluppare la mobilità territoriale" e consiste nelL'attivazione di un centralino (call center) finalizzato a ricevere le prenotazioni delle fermate del pullman più vicine alle abitazioni degli utenti interessati.
Utenti che, componendo il numero verde gratuito 800.259.999, in funzione dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 14.00, potranno richiedere il servizio senza alcuna spesa.

Successivamente, tramite un sistema informatizzato, saranno programmati gli orari e il percorso dei mezzi di trasporto.
Il costo del biglietto, da pagare al conducente del mezzo, è di 2 euro, comprensivo della corsa di andata e di quella di ritorno.
Per avere diritto al servizio, gli interessati, qualora non abbiano già provveduto a farlo, si dovranno iscrivere al Servizio Sociale del Comune di residenza. Potranno anche essere accompagnati, in caso di necessità, da una persona di propria fiducia, la quale dovrà essere identificata al momento della prenotazione tramite il codice fiscale.

"L'obiettivo che la Regione si pone – ha detto L'assessore – è quello di riorganizzare L'intero servizio del Trasporto pubblico locale (Tpl) del Friuli Venezia Giulia, garantendo la mobilità a tutte le persone, anche a quelle che hanno maggiori difficoltà a spostarsi rispetto alle altre".

Una riorganizzazione che, secondo Sonego, dovrà interessare sia il trasporto su gomma che quello su rotaia. In particolare quest'ultimo, che potrà essere affidato a un unico soggetto sul territorio regionale, dovrà migliorare e divenire almeno 'accettabile', cioè presentare le necessarie caratteristiche di pulizia, puntualità, omogeneità del servizio.

"Ora però occorre – ha precisato Sonego – per rendere efficace quest'iniziativa sperimentale, far incontrare la domanda con L'offerta, facendo conoscere agli utenti questa nuova opportunità".

"Quest'azione mirata della Regione – ha concluso L'assessore – ha colmato la lacuna lasciata dalla legge nazionale per la Montagna, la quale aveva previsto un servizio analogo a quello oggi avviato, non ancora realizzato'.Manu Mich. – clickmobility.it

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