Cresce ancora L'interesse per il bike sharing.
Singoli cittadini ma anche associazioni cittadine lo dimostrano aderendo al progetto.
Infomobility ha infatti siglato una convenzione con l’Assistenza Pubblica e, al contempo, ha stretto un primo contatto con
l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare).

Grazie agli accordi i volontari delL'Assistenza Pubblica potranno fruire di agevolazioni per L'accesso al servizio, mentre
l’EFSA metterà a disposizione dei propri dipendenti alcune tessere del Bike Sharing, per agevolarne gli spostamenti all’interno della città.

"L'accordo rileva la sensibilità dell’Associazione verso una mobilità sempre più sostenibile – spiega il presidente dell’Assistenza Pubblica Filippo Mordacci -. Con l’accordo siglato si cercherà di sensibilizzare i volontari ad impiegare mezzi meno inquinanti e partecipare così ad un’ulteriore iniziativa a favore della salute dei cittadini di Parma".

Soddisfatto anche il direttore esecutivo dell’EFSA, Catherine Geslain-Lanéelle.
"Ringraziamo l’assessorato Mobilità e Ambiente del Comune di Parma e Infomobility per le tessere offerte, che permetteranno ai nostri dipendenti di conoscere ancora meglio la città nel pieno rispetto dell’ambiente"

L'Assistenza Pubblica e l’EFSA seguono le scelte già assunte da ‘Le mani parlanti’, la ‘Croce Rossa’ e l’’Avis’.

A confermare il successo del Bike sharing parmense sono i numeri del servizio promosso dall’assessorato Mobilità e Ambiente e gestito da Infomobility.

Numeri che evidenziano nel 2006 oltre 5.200 spostamenti in città.

In diverse tabaccherie della città è possibile garantirsi un assaggio del servizio  acquistando la tessera del bike sharing ad un prezzo agevolato per un periodo di tre mesi.M. Gio M. – clickmobility.it