Il Comune di Milano e le categorie dei taxisti hanno deciso di avviare una campagna straordinaria di controllo per verificare la corretta programmazione dei tassametri dei 4.855 taxi attualmente in servizio a Milano. La decisione è stata presa, di comune accordo, nel corso di una riunione a cui hanno partecipato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci, il comandante della Polizia locale Emiliano Bezzon e i rappresentanti delle associazioni di categoria Unica Filt Cgil, Satam Cna, Confcooperative, Fit Cisl, Unione Artigiani Claai, Confartigianato, Agci, Acai e alla presenza di Aci e Utp (Utenti trasporto pubblico).

“L’azione intrapresa – ha dichiarato l’assessore Croci al termine della riunione – intende tutelare sia gli utenti del servizio taxi, sia chi svolge onestamente il proprio lavoro. Avviene mentre è in corso un’indagine da parte della Procura della Repubblica che, giorni fa, ha riscontrato, su un numero limitato di auto, la presenza di tassametri potenzialmente alterabili. La Polizia locale sta ora verificando se ci sia stata o meno effettiva manomissione. Nel caso di conferme, il Comune e le associazioni dei taxisti si costituiranno parte civile”.

L'iniziativa è partita con l’invio di una lettera di convocazione a tutti i 4.855 tassisti da parte del Servi- zio autopubbliche di via Messina, la campagna di controlli straordinaria  si avvarrà della collaborazione della Polizia locale.

È stato infine avviato un tavolo di lavoro tecnico tra Comune e associazioni di categoria per l’individua- zione di modelli di tassametro che rispondano alle indicazioni della nuova normativa europea, appena recepita, che potrà portare alla sostituzione delle strumentazione attualmente in uso.M. M. – clickmobility.it