Avviato nuovo sistema di trasporto per i dipendenti. 32 bus trasferiscono ogni giorno circa 1200 dipendenti Risparmio economico e in termini ambientali per un sistema che gli esperti di mobilità indicano già come modello da considerare per il futuro
Da internet ai trasporti il passo è stato decisamente breve almeno per Google.
Google conosciuto essenzialmente come motore di ricerca per Internet in realtà non si occupa soltanto di catalogare il World Wide Web ma anche di immagini, foto, newsgroup e notizie, e oggi si lancia anche nel settore della mobilità.
Il colosso web di Sylicon Valley, infatti, ha messo a punto una flotta di 32 bus da 37 posti l’uno per trasportare ogni giorno gratuitamente circa 1200 dipendenti, garantendo a ciascuno di loro di risparmiare in media due ore di viaggio per arrivare nello spazio di lavoro.
I bus sono un'autentica garanzia anche in fatto di ambiente, prima di tutto perchè sono biodiesel, in secondo luogo perchè con i loro transiti quotidiani restano in garage le 1200 auto private dei dipendenti.
“In linea di massima gestiamo una piccola azienda comunale di trasporti – dice Marty Lev, il supervi- sore del programma di mobilità per Google -. Il servizio conta al momento 132 viaggi giornalieri con 40 fermate dislocate in 12 città diverse. Un centro di controllo esamina le dinamiche del traffico e studia le traiettorie migliori, sempre considerando i passaggi dalle abitazioni dei vari dipendenti. Il piano, inoltre, viene ridisegnato ad ogni nuova assunzione. Molte aziende offrono auto aziendali o servizi di trasporto ai propri dipendenti, ma, secondo esperti di mobilità, il modello di Google “è senza paragoni”.
La particolarità dei bus è quella di essere una sorta di ufficio mobile dotato di sedili in pelle, computer e connessione wireless a internet.
Previsto un collegamento fra il bus i computer e i cellulari dei dipendenti che in questo modo vengono automaticamente avvisati sui possibili ritardi del mezzo.
Il mezzo è stato realizzato per trasferire anche biciclette e animali domestici.
La scelta trasportistica di Google è destinata a diventare un modello in fatto di mobilità futura e va ad aggiungersi a tutta una serie di privilegi già offerti ai dipendenti come il cibo gratis, il campo da pallavolo, le due piscine, la parete per l’arrampicata, il parrucchiere e le visite mediche rimborsate,
M. Gio M. – clickmobility.it