Le aziende di trasporto romane unite nella missione “lotta all’evasione tariffaria”. Per la prima volta, infatti, “Bip&go prende il bus”, la campagna di controlli straordinari ideata da Atac dopo l’installazione dei varchi elettronici in metrò, per aumentare i controlli in superficie, ha visto schierati in 62 squadre di verifica composte da 102 verificatori Atac, 85 agenti della Trambus e 11 della Tevere Tpl.
La task force congiunta ha lavorato in due turni, 35 squadre nel turno fino alle 13 e 27 in quello fino alle 20,30.
Nonostante la pioggia, il blocco delle strade, soprattutto in centro, conseguente alla protesta dei tassisti e al corteo degli ambulanti, nel terzo appuntamento della campagna “Bip&go” prende il bus”, il lavoro degli addetti, oltre a registrare un grande consenso da parte degli utenti, ha prodotto risultati molto positivi sul fronte operativo.I
Sulle 124 linee controllate dai 200 uomini e donne della task force, sono state controllate 511 corse pari a circa 13 mila utenti sottoposti a verifica. Di questi, 326 sono stati multati o per non avere il titolo di viaggio oppure per non averlo convalidato.
La sanzione è di 50 euro se si concilia immediatamente: sale a 100 euro se si sceglie di farsi inviare il verbale a domicilio. Il ringraziamento dei Vertici di Atac, Trambus e Tevere Tpl a tutto il personale che ha collaborato

“Lavorare spalla a spalla per conseguire un risultato comune che è innanzitutto morale, perché pagare il trasporto pubblico è un segno di civiltà, è l’ennesima prova al servizio della città data da tutto il personale delle aziende di trasporto romane, stavolta impegnato nella campagna “Bip&go prende il bus”.
I  vertici di Atac, Trambus e Tevere Tpl ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della terza giornata di controlli straordinari, il cui successo, soprattutto nel suo valore preventivo e di sensibilizzazione degli utenti, ma anche inevitabilmente repressivo, è tutto nei numeri. La strada imboccata è quella giusta”. Manu Mich. – clickmobility.it