La Commissione ha esaminato il sistema di compensazioni definito da Malta e, nonostante i pagamenti siano stati effettuati prima dell'ingresso di Malta nell'Ue, ha definito positivamente l'operazione, secondo i criteri definiti dalla Corte di Giustizia
La Commissione europea ha deciso che i pagamenti effettuati da Malta per finanziare il trasporto pubblico sul suo territorio nonostante costituiscano aiuti di stato sono compatibili con il mercato comune.
Malta aveva imposto in maniera unilaterale obblighi di servizio pubblico agli operatori dei bus raggruppati nelL'associazione del trasporto pubblico – Public Transport Association – anzichè stipulare contratti di servizio.
In cambio ci sarebbero state compensazioni in fatto di finanziamenti.
La Commissione ha esaminato le compensazioni assegnate da Malta in cambio degli obblighi di servizio pubblico che essa impone alle imprese appartenenti L' Associazione constatando che, secondo i criteri definiti dalla Corte di Giustizia, le compensazioni sono in linea con le norme di concorrenza comunitarie in materia di aiuti di stato.
In realtà la Commissione non dovrebbe avere competenza di giudizio sul sostegno pubblico ricevuto da alcune imprese di trasporto per rinnovare il loro parco mezzi ed installare un sistema elettronico di bigliettazione, poiché questi pagamenti sono stati effettuati prima delL'entrata di Malta nelL'Unione europea.Manu Mich. – clickmobility.it