Al Comune di Milano il compito di garantire la sicurezza e la realizzazione dei grandi progetti del territorio, a Trenitalia quello di restituire alla città stazioni più belle, funzionali e pulite.

Due impegni rinnovati i giorni scorsi alla stazione di Porta Garibaldi in occasione dell’iniziativa “Obiettivo stazioni pulite”, che a Milano ha interessato anche la Stazione Centrale e gli scali di Lambrate, Porta Genova e Certosa.

“Decoro, qualità dei servizi offerti, pulizia e sicurezza – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci – sono elementi fondamentali per rendere le stazioni di Milano e le aree circostanti, spesso associate ad immagini di degrado, luoghi in grado di accogliere ogni giorno quasi mezzo milione persone, ma anche di attirare i residenti con attività commerciali e servizi di pubblica utilità. Il Comune di Milano con Trenitalia sta lavorando affinché le stazioni, che sono il biglietto da visita di ogni città, possano diventare presto strutture polifunzionali come già sono in altri paesi in Europa e nel mondo”.

Nell’ambito della collaborazione tra Comune di Milano e Trenitalia si ricorda l’accordo firmato all’inizio della scorsa settimana dal sindaco Letizia Moratti e dall’amministratore delegato del Gruppo FS Mauro Moretti per il recupero delle aree dimesse di sette scali merci milanesi
“Un accordo importante – ha sottolineato l’assessore Croci – che grazie al reinvestimento degli introiti derivanti dalla nuova destinazione d’uso delle aree porterà al potenziamento del nodo ferroviario milanese a sostegno della mobilità urbana ed extraurbana anche con la realizzazione di nuove stazioni, più moderne ed accoglienti, parcheggi di interscambio e le piattaforme logistiche per la distribuzione delle merci”.

Le aree interessate dalla riqualificazione sono le seguenti: Farini, Porta Genova, Porta Romana, Lambrate, San Cristoforo, Rogoredo e Certosa, per totale di 1 milione di metri quadri, di cui almeno il 50% sarà destinato a verde.Manu Mich. – clickmobility.it