Nasce la prima alleanza ferroviaria europea.
Guillaume Pepy, direttore generale esecutivo della Sncf, ha annunciato la firma del contratto di coo- perazione Railteam tra la Sncf e sei altre società ferroviarie europee.
L'obiettivo? Rivelare ai clienti L'esistenza di una vera rete europea ad alta velocità e facilitare i viaggi, grazie ad una migliore informazione ed alla messa in atto di servizi dedicati.
Facile identificarla come un'offerta alternativa L'aereo ed L'automobile.

"Vogliamo fare di Railteam la 4a rete, oltre alle tre alleanze aeree che sono, per ordine d'importanza in Europa, Star Alliance, Skyteam e One World – ha dichiarato Guillaume Pepy -. Vogliamo che la no- stra rete ferroviaria crei nuova concorrenza, grazie alle sue caratteristiche: un trasporto confortevole, affidabile e rispettoso delL'ambiente".

A siglare L'accordo sette compagnie ferroviarie nel dettaglio SNCF, SNCB, Deutsche Bahn, Eurostar UK, NS Hispeed, ÖBB et CFF, soci fondatori, e le loro figliali di Thalys, Lyria et Alleo, quali membri associati.

Railteam, rete di linee ad alta velocità, prevede di triplicare i numeri entro il 2020 superando i 15mila chilometri. Entro il 2010 sono attesi 25milioni di viaggiatori, con un obiettivo d'utile di 5 punti.

In fatto di vantaggi per i clienti sono previsti il miglioramento dei rapporti, un'informazione completa e multilingue a bordo e in stazione, un aiuto continuo e costante soprattutto nei momenti di difficoltà.
Presente il servizio ‘Hop on the next train’ che in caso di ritardo del convoglio garantisca di poter salire sul treno successivo per la destinazione  prescelta senza alcuna modifica per il biglietto, estensione dei programmi di fedeltà esistenti per permettere di incamerare e spendere i punti su tutta la rete Railteam.

La nuova realtà punta ad investire nello sviluppo di una piattaforma d'interconnessione dei sistemi di distribuzione perchè il cliente possa acquistare il proprio biglietto con una sola transazione e al miglior prezzo disponibile presso tutti i punti vendita della rete.
"L'obiettivo non è di fondere i servizi ad alta velocità esistenti ma di renderli fruibili ai viaggiatori europei ed internazionali perchè sia così facile viaggiare in treno in Europa così come L'interno delle frontiere francesi".Manu Mich. – clickmobility.it