Miglioramento della sicurezza del sistema ferroviario

BOLOGNA. AMBIENTE: LA COMMISSIONE TERRITORIO AGGIORNA INVESTIMENTI SETTORE TRASPORTI

BOLOGNA. AMBIENTE: LA COMMISSIONE TERRITORIO AGGIORNA INVESTIMENTI SETTORE TRASPORTI

Approvata la rimodulazione e aggiornamento degli interventi previsti dall'accordo di programma stipulato da Regione e Ministero delle Infrastrutture nel 2002

La commissione territorio, ambiente e infrastrutture ha licenziato (astenuti fi e lega) la rimodulazione e l’aggiornamento degli interventi previsti dall’accordo di programma, stipulato tra Emilia-Romagna e Ministero delle infrastrutture nel 2002, per gli investimenti nel settore dei trasporti.

Questa revisione, nelL'invarianza delL'ammontare totale dell’accordo (che resta pari a 188 milioni 231 mila euro) è dovuta al fatto che dopo la sua firma sono intervenute intese tra la Regione ed alcune amministrazioni locali per recepire urgenti esigenze programmatorie e sono maturati bisogni connessi, soprattutto, al miglioramento della sicurezza del sistema ferroviario e ad incrementi dei costi dagli approfondimenti progettuali.
E’ questo il caso degli oneri di progettazione degli interventi sulle linee Parma-Suzzara e Ferrara-Suzzara, in modo da quantificare l’esatto ammontare delle opere necessarie al loro ammodernamento e potenziamento.

Nel contesto dei lavori delL'Alta capacità ferroviaria, uno specifico concorso finanziario (aggiuntivo a quello garantito dalla Tav Spa) richiede anche l’approfondimento progettuale per la nuova stazione di Mancatale e per il contestuale nuovo nodo intermodale, sul quale converge la linea ferroviaria Reggio Emilia-Guastalla, su cui verrà realizzata la prima fase della "metropolitana di superficie" nella tratta Reggio Emilia-Bagnolo di Piano.

Un sensibile incremento dei costi realizzativi si è registrato anche a Bologna per gli approfondimenti progettuali e le richieste delle amministrazioni locali, che hanno manifestato L'esigenza di eliminare quasi interamente i passaggi a livello ancora presenti nelL'area urbana, chiedendo il proseguimento dalla stazione centrale dei lavori di interramento della linea ferroviaria.

Un aumento di costi ha comportato anche la direttiva del Ministero delle infrastrutture (13/2006) che, in conseguenza dell’uso sulle linee ferroviarie dei sistemi Scmt(Sistemi di controllo della marcia dei treni) attivato da Rfi Spa, obbliga le imprese ferroviarie, entro ili 2008, ad equipaggiare con questi dispositivi i treni che utilizzano la rete. Questo intervento, per la forte integrazione delle linee ferroviarie regionali con la rete Rfi, interessa gran parte del materiale rotabile della Fer srl, delL'Atcm spa e delL'Atc spa, e comporta consistenti modifiche ad alcune voci dei rispettivi bilanci, essendo tali dispositivi di costo rilevante.

L'Atc di Bologna, ad esempio, "per il nuovo assetto dei trasporti pubblici nelL'area metropolitana bolognese" deve dotarne i propri elettrotreni poiché i servizi che si svolgono sulla Casalecchio – Vignola, insistono sulla linea Bologna-Vignola, compresa quindi la tratta Casalecchio di Reno-Bologna Centrale (circa 9 chilometri) di proprietà Rfi. Per la Casalecchio-Vignola sono inoltre previste altre variazioni: tra gli interventi tecnologici assume particolare rilievo l’elettrificazione a standard Rfi della tratta delle stazioni di Bazzano e Vignola, essenziale per utilizzare la “ trazione elettrica" sulL'intera linea.Manu Mich. – clickmobility.it

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