Nella 'Granda' trasportati ogni anno 8 milioni di utenti percorrendo 15 milioni di km

CUNEO. IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA IL PIANO DEL TPL 2007-2009

CUNEO. IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA IL PIANO DEL TPL 2007-2009

Il documento tiene nella giusta considerazione la maggior integrazione con i treni, l'attenzione alle aree deboli e montane e alle linee dei lavoratori,l'impegno a contenere l'inquinamento ambientale, il potenziamento delle fermate e l'aumento della sicurezza

Il Consiglio provinciale ha approvato ieri L'unanimità il Piano Unitario dei Trasporti Pubblici Locali 2007-2009, strumento di programmazione con il quale la Provincia delinea gli obiettivi di sviluppo del sistema dei mezzi pubblici su gomma, incanalando le risorse, oltre 12milioni di euro, trasferite dalla Regione.

Nel documento, presentato dall’assessore Ambrogio Invernizzi, vengono fissati tra i principali obiettivi l’adeguamento dell’offerta del trasporto pubblico alla domanda, l’accorpamento di linee con percorso simile, il completamento e l’utilizzo di sistemi d’interscambio tra mezzi pubblici e privati (Movicentri e Movilinea) e l’armonizzazione di servizi su gomma e rotaia.
Un documento che tiene nella giusta considerazione la maggior integrazione con i treni, L'attenzione alle aree deboli e montane e alle linee dei lavoratori, L'impegno a contenere L'inquinamento ambientale, il potenziamento delle fermate e L'aumento della sicurezza.

Sul territorio della 'Granda' i mezzi pubblici su gomma trasportano ogni anno 8 milioni di utenti percor- rendo la bellezza di 15 milioni di km.

La Provincia appalterà tutto il servizio, ad agosto, secondo un piano che punta alla riduzione dei dop- pioni.

Quattromila le fermate sulle linee extraurbane, che la Provincia vorrebbe acquisire completamente, per andare a risolvere i punti critici, mettendo in campo il finanziamento di 50 interventi nel triennio, per un importo massimo di 20 mila euro ciascuno., chiedendo alla Regione un milione di euro.

NelL'ottica d'integrazione con le Fs, s'ipotizzano servizi di metropolitana leggera. Uno degli obiettivi è la cancellazione dei doppioni, tra servizi sostitutivi proposti da Trenitalia e bus del trasporto pubblico. Rimarranno a gestione mista la Cuneo-Mondovì e la Alba-Torino. Servizi minimi provinciali da mante- nere sono quelli nelle fasce orarie 5,30-9,30, 12-14,30 e 17-19,30, verso le aree produttive, mercatali, cimiteriali, ospedaliere, ricreative e verso i centri urbani, nei giorni festivi e di sera.
Da potenziare invece la tratta Saluzzo-Savigliano-Bra.

Grande attenzione ai collegamenti socialmente utili, la Provincia tiene infatti nella massima considera- zione i collegamenti proposti da alcune comunità montane per i territori a 'domanda debole'Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon