Lo sviluppo e l'incremento del livello di servizio di Cpt riparte dalla nuova struttura
Inaugurato a Pontedera il nuovo deposito della Compagnia Pisana Trasporti spa.
L’edificio è stato progettato e costruito grazie alla convergente volontà di CPT spa e dell’amministrazio- ne comunale di Pontedera di realizzare un adeguato e moderno spazio logistico per le esigenze di ser- vizio dell’azienda di trasporto pubblico locale.
Con l’entrata in funzione della struttura, CPT spa conta di incrementare il livello di servizio reso all’utenza grazie alle innovazioni tecniche introdotte, che possono garantire interventi tempestivi sul parco mezzi.
La nuova struttura di manutenzione-autobus di Viale Africa, per le dotazioni – in termini di quantità e qualità degli impianti, delle postazioni di lavoro e delle attrezzature – ha potenzialità operative che su- perano ampiamente quelle del vecchio deposito di Via Pacinotti.
Di fatto, è stata realizzata una vera e propria Officina in cui sarà possibile assicurare pressoché tutti gli interventi di manutenzione/riparazione necessari al parco- autobus che vi fa riferimento.
Tale area, che si estende su una superficie di circa 12.500 mq, ben si presta alle necessità aziendali che si possono riassumere in:
– realizzazione di un piazzale per la sosta di circa 50 autobus
– realizzazione di una officina attrezzata con servizi per il personale, con una superficie coperta di circa 1.200 mq
– realizzazione di una tettoia adibita a lavaggio autobus per una superficie coperta di circa 315 mq
– realizzazione di una tettoia adibita a rifornimento gasolio per una superficie coperta di circa 315 mq
– realizzazione di una zona stoccaggio rifiuti per una superficie coperta di circa 30 mq
Presenti L'inaugurazione il sindaco di Pontedera Paolo Marconcini e il presidente di Cpt Quinto Riccardo Bertini.
La Cpt Pisa è parte integrante della Ctt – Compagnia Toscana Trasporti – la nuova maxi realtà nata dalla fusione delle aziende di trasporti di Prato (Cap), Pistoia (Copit), Lazzi (Firenze-Pistoia, dopo la fusione con Copit), Lucca (Clap) e Livorno (Atl).
L'avvio di Ctt ha previsto che ogni singola realtà continui a lavorare L'interno delL'azienda di apparte- nenza originaria in "service" con la nuova azienda.
La CTT, come spiegano i vertici, è nata dalla necessità, tutta aziendale, di unire le forze per far fronte alle difficoltà comuni derivanti dal calo dei contributi pubblici, dai tagli crescenti alla finanza pubblica locale e quindi dei servizi. Diventa quindi inevitabile un' ottimizzazione delle risorse economiche, te- cniche e professionali presenti nelle aziende.
Al centro del progetto CTT si leggono chiaramente cinque obiettivi:
– miglioramento del servizio pubblico per il cittadino integrando le potenzialità delle varie aziende
– tutela dei diritti e delle retribuzioni dei lavoratori (quindi nessun licenziamento o trasferimento forza- to) nel rispetto di corrette relazioni sindacali
– mantenimento di un legame stretto e diretto con gli Enti territoriali (Provincia e Comuni) per la ge- stione del trasporto pubblico
– salvaguardia del patrimonio delle singole aziende che rimane degli attuali soci
– costruzione di una realtà aziendale più solida e strutturata in grado di essere competitiva alle pros- sime gare e far sì che le attuali aziende possano, anche per il futuro, continuare a gestire il trasporto pubblico.
La Compagnia presterà un occhio di riguardo al miglioramento della qualità del servizio offerto, tenen- do a bada al tempo stesso i costi.
Un'attività che intende puntare L'analisi e progettualità di servizi di trasporto pubblico e della mobilità, valutando concorrenza e possibili alleanze ma anche promuovendo L'innovazione tecnologica, realiz- zando e gestendo sistemi integrati di mobilità.Manu Mich. – clickmobility.it