Laguzzi: "L’investimento per i 10 Vivalto che circolano sulle linee venete è stato di 80 milioni di euro"

VENEZIA. PRESENTATI I NUOVI 'VIVALTO'

VENEZIA. PRESENTATI I NUOVI 'VIVALTO'

Chisso: “Privilegiare i pendolari per spostare davvero mobilità da strada su rotaia”Presentati anche i sistemi DOVE6 e ViaggiareTreno Veneto, strumenti di informazione per i pendolari cofinanziati dalla Regione

Trenitalia, per prima, dovrebbe operare per spostare quote significative di mobilità sulla rotaia, ma per ottenere lo scopo si devono privilegiare i pendolari”.
A ribadirlo ieri ha pensato l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, intervenuto a Venezia alla presentazione ufficiale del nuovo convoglio ferroviario “Vivalto”, presenti il responsabile nazionale della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia Giancarlo Laguzzi e il direttore regionale Giampaolo Codeluppi.

“Per questo – ha aggiunto Renato Chisso – intendiamo anche aprire una trattativa per far giungere nel Veneto una quota significativa dei mille nuovi convogli per pendolari previsti dal Piano d’Impresa approvato dal Governo”.

In Veneto la prima tranche di 10 convogli è entrata in servizio in applicazione del contratto sottoscritto con Trenitalia dopo gara europea, ma questi moderni convogli saranno utilizzati anche in Piemonte, Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna.

Per la fine del 2007 avvio 2008 il numero dei Vivaldo che serviranno la rete veneta sarà pressochè raddoppiato. Si tratta di treni a due piani, realizzati negli stabilimenti veronesi del Consorzio Corifer, composti da 5 carrozze  trainate da una moderna locomotiva E464.
Quanto alle caratteristiche essenziali dei nuovi modelli si può considerare che i vagoni sono climatiz- zati, attrezzati per il trasporto biciclette, ogni fila di sedili è dotata di presa elettrica, il pianale di acces- so è a livello delle nuove banchine rialzate per consentire il facile e rapido accesso anche ai portatori di handicap (ma sono in ogni caso attrezzati con piattaforma mobile), dispongono di 558 posti a sedere per una capacità massima complessiva di circa 840 passeggeri.
Sono inoltre dotati di monitor a cristalli liquidi e altoparlanti per l’informazione di bordo.

Ieri per L'occasione sono stati presentati anche i sistemi DOVE6 e ViaggiareTreno Veneto, strumenti di informazione per i pendolari cofinanziati dalla Regione. DOVE6 consente ai passeggeri di sapere dove si trova il treno sul quale stanno viaggiando, mentre ViaggiareTreno Veneto è finalizzato a fornire informazioni su internet e sui telefonini abilitati. E’ stato anche annunciato che in questi giorni biglietti e abbonamenti dei treni del trasporto regionale possono essere rilasciati direttamente sul computer di casa, dai siti www.trenitalia.it o www.ferroviedellostato.it.

“I Vivalto – ha aggiunto Chisso – rispondono alle esigenze del trasporto regionale e soddisfano ad un impegno che Trenitalia ha preso con il Veneto sottoscrivendo il contratto di servizio vinto a seguito di una gara europea, il primo e finora unico di questo genere in Italia. Non li abbiamo dovuti elemosinare, ma li abbiamo contrattati. Stiamo inoltre constatando che lentamente ma progressivamente, anche i parametri di puntualità stanno migliorando e contiamo che la società ferroviaria rispetti tutti gli altri adempimenti contrattuali, sia per quanto riguarda i nuovi o rinnovati mezzi, sia per quanto concerne la puntualità, l’informazione ai viaggiatori e la pulizia”.

“Come Regione, ma mi faccio portavoce anche delle esigenze e delle lamentele degli utenti, vogliamo che il servizio regionale risponda agli impegni presi, e continueremo a tallonare Trenitalia. Colgo l’occasione per far presente a Trenitalia di considerare come esigenza primaria anche l’ormai prossimo Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale, la cui articolazione – ha concluso Chisso – non potrà privilegiare le lunghe percorrenze rispetto al servizio regionale. Si tratta di un evento strategico, che sposterà circa il 15 per cento della mobilità nell’area centrale veneta da strada a rotaia, acquisendo al sistema ferroviario nuovi clienti”.

Chisso ha infine ricordato che da oggi prenderà il via l’operazione rimborso, con restituzione ai pendo- lari del Veneto degli introiti delle sanzioni applicate a Trenitalia per le inadempienze contrattuali rela- tive al 2006, sotto forma di sconti sugli abbonamenti che raggiungeranno il 90 per cento dell’importo su quelli mensili.

Dal canto suo Giancarlo Laguzzi ha evidenziato l’impegno delle Ferrovie dello Stato per rinnovare la flotta regionale di Trenitalia e per accrescere confort, puntualità e pulizia dei treni. “L’investimento per i 10 Vivalto che circolano sulle linee venete è stato di 80 milioni di euro – ha detto – e a  maggio oltre il 91 per cento dei convogli veneti è arrivato in orario o entri i cinque minuti, grazie a processi industriali più efficienti e al potenziamento di alcune linee”.Manu Mich. – clickmobility.it

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