Il piano per la mobilità di Milano vale 3,5 miliardi di euro da investirsi in tre anni per potenziare il tpl, incentivare L'uso di mezzi alternativi, avviare il ticket d'ingresso al centro e realizzare nuove aree verdi.

Illustrato ieri dal sindaco meneghino, Letizia Moratti, e dL'assessore ai Trasporti Edoardo Croci, il piano prevede uno stanziamento, per la metà delL'importo complessivo, che si impegnano a sostenere  Comune, Provincia e Regione, quanto alla parte restante Milano busserà alle casse dello Stato.

"Quello presentato al Governo è un accordo quadro molto preciso e puntuale, con diversi allegati tecni- ci, che prevede una trentina di azioni per la mobilità sostenibile coordinate e pienamente condivise con la Regione e la Provincia – ha spiegato Croci -".

"Il piano prevede 30 diversi interventi, tra cui anche la pollution charge – sottolinea Croci -", e il comparto più costoso risulta sicuramente quello del potenziamento del trasporto ferroviario suburbano, con una previsione di spesa di 500 milioni di euro.

"Secondo le previsioni  L'insieme delle diverse azioni ridurrebbe del 20% le auto in ingresso a Milano, ma il successivo raddoppio delle metropolitane milanesi (previsto in diversi passaggi tra il 2012 e il 2015) potrebbe portare risultati ancora migliori" – ha confermato L'assessore Croci sottolineando che  la pollution charge per L'ingresso nella cerchia dei Bastioni di Milano partirà già da questo autunno, anche se le tariffe ad ora non sono ancora state definite.

Per il sindaco, in tema di finanziamenti la verifica con il Governo arriverà a luglio “L’appuntamento importante sarà quello che avremo nei primi 15 giorni di luglio sul tema della mobilità e dell’ambiente”.
Le risposte ottenute dallo Stato saranno un interessante banco di prova circa l’efficacia del Tavolo Milano che, come sottolinea la Moratti “ha luci e ombre” ma è sicuramente “positivo averlo istituito, soprattutto perchè si è aperto un dialogo nuovo con il Governo”.

Il Governo ha chiesto tempo per chiudere entro la fine del mese il  tavolo Stato-Regione sul trasporto pubblico, accordo che dovrebbe portare ulteriori introiti per il tpl con tutta probabilità circa un miliardo di euro L'anno.
"Torneremo a confrontarci con il Governo a luglio – sottolinea anche Croci – attendiamo di essere con- vocati e poi ci sarà il tavolo politico per fissare il piano sulle richieste che il governo ha riconosciuto condivisibili". Manu Mich. – clickmobility.it