Italferr leader del raggruppamento costituito dalla società tedesca Obermeyer, dall'inglese Scott Wilson e dall’italiana Tecnic, coordinerà l’intero progetto

BUCAREST. ACCORDO DA 22 MILIONI DI EURO FS-FERROVIE RUMENE PER LO SVILUPPO DELLA RETE

BUCAREST. ACCORDO DA 22 MILIONI DI EURO FS-FERROVIE RUMENE PER LO SVILUPPO DELLA RETE

Proseguono le attività internazionali del Gruppo FS attraverso la controllata ItalferrMoretti: “Consideriamo l'Europa come il nostro naturale mercato di riferimento”

Sara' il Gruppo FS a guidare la joint venture internazionale che nei prossimi 27 mesi fornira' alle Fer- rovie rumene assistenza tecnica e progettuale per la realizzazione di 430 km di linea ferroviaria che uniranno la Romania al resto delL'Europa attraverso il corridoio IV.

E' questo il contenuto delL'accordo sottoscritto la settimana scorsa dal Gruppo FS, attraverso la con- trollata Italferr e dalle Ferrovie rumene, alla presenza delL'ambasciatore italiano in Romania, Daniele Mancini, del sottosegretario ai Trasporti rumeno, Septimiu Buzafu e del responsabile delle commesse internazionali di Italferr (Gruppo FS), Roberto Liuzza.

L'incarico acquisito dalla joint venture a seguito di una gara internazionale indetta dalle ferrovie rume- ne nel marzo del 2006, ha un valore di 22 milioni di euro. L'importo globale del contratto sara' cofi- nanziato per L'85% dalla Commissione europea con il fondo ISPA (programma di appoggio strutturale ai Paesi entranti a far parte della Comunita' Europea) e per il 15% dalla Ferrovie Rumene.

L'obiettivo e' la progettazione esecutiva per la realizzazione di circa 300 km di linee ferroviarie, in par- ticolare: la Brasov – Sighisoara (130 km), la Sighisoara – Coslariu (98 km) e la Coslariu – Simeria (68 km) e la revisione degli studi di fattibilita' esistenti per circa 430 Km di linee, quali: Brasov – Sighisoara (130 km), Sighisoara – Coslariu (98 km),Coslariu – Simeria (68 km), Predeal – Brasov (26 km) and Craiova – Calafat (107 km) al fine di collegare la Romania al sistema ferroviario europeo e potenziare la rete ferroviaria interna del Paese.

Italferr, come leader del raggruppamento costituito dalla società tedesca Obermeyer, dL'inglese Scott Wilson e dall’italiana Tecnic, coordinerà l’intero progetto, gestirà la revisione degli studi di fattibilità, le indagini topografiche/geologiche e si occuperà della progettazione tecnica ed esecutiva di una delle tre linee che saranno realizzate.

Il risultato è stato raggiunto dopo aver vinto una gara internazionale a cui hanno partecipato i maggiori gruppi europei del settore.

"Consideriamo L'Europa come il nostro naturale mercato di riferimento" – ha dichiarato L'amministratore delegato Fs Mauro Moretti, parlando delL'accordo. "Gli alti livelli di eccellenza che abbiamo raggiunto
nelL'innovazione tecnologica ci rendono molto competitivi nel nostro continente e ci consentono di sta- bilire proficui rapporti commerciali e siglare importanti accordi come quello sottoscritto con le ferrovie rumene".

"Un accordo importante – ha concluso L'Ad – anche per le sue implicazioni relative al fondamentale processo di integrazione della rete ferroviaria europea".

La leadership tecnologica che attualmente le Ferrovie dello Stato detengono nel settore ferroviario, ci ha permesso di stringere importanti accordi commerciali con diversi Paesi del Mediterraneo, del Baltico e del Sud America. Da sottolineare il recente accordo con le ferrovie algerine per il completamento di un programma infrastrutturale in Algeria del valore di 10 miliardi di dollari, la recente partnership con le Ferrovie Russe per lo sviluppo della rete ferroviaria alta velocita' russa e la partecipazione a gare sui mercati esteri, come quella indetta per la costruzione della nuova linea Alta Velocità Mecca-Medina. Manu Mich. – clickmobility.it

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