Borioli: “Mi rendo conto che quando si toccano le tariffe si fa sempre un’operazione dolorosa, ma si tratta di un tassello, sicuramente il più spiacevole, di intero disegno di rinnovamento e miglioramento qualità servizio pubblico”
L’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli è intervenuto ieri in Consiglio regionale per illustrare i provvedimenti in materia di adeguamenti tariffari autorizzati dalla giunta che entreranno in vigore nel mese di luglio.
Borioli ha ricordato i passaggi che hanno portato all’adeguamento tariffario.
“Il provvedimento sulle tariffe – ha spiegato Borioli – rientra nel Programma triennale del Trasporto pubblico, che la giunta ha approvato dopo processo di concertazione con le parti sociali, l’utenza e con la commissione consigliare competente, che l’ha licenziato con parere positivo”. Borioli ha sottolineato che “quando parliamo di tariffe dobbiamo ricordare che la legge impone la copertura del costo del servizio per almeno il 35% con gli introiti delle tariffe: questo esigeva un adeguamento. Le tariffe erano ferme dal 2002, mentre i costi del servizio sono aumentati moltissimo”.
Il provvedimento prevede un adeguamento complessivo medio del 12%, spalmato in due fasi, oggi l’8.5% e il restante 3.5% a luglio 2008, subordinato al rispetto del parametri di qualità. A questo pro- posito le aziende hanno sottoscritto una serie di accordi che le impegnano a reinvestire il 50% dei maggiori introiti in rinnovo del materiale rotabile e nello sviluppo di nuove tecnologie di bigliettazione. “Oltre a questo – ha spiegato Borioli – come Regione abbiamo previsto uno stanziamento di oltre 160 milioni di euro per il rinnovo del materiale rotabile e altri 30 milioni per la bigliettazione elettronica che dovrebbero portare per il prossimo biennio al biglietto unico regionale”.
Borioli ha poi illustrato le novità introdotte soprattutto l’attivazione degli abbonamenti annuali anche per i servizi su gomma e per la tariffa Formula, che consentono di viaggiare 12 mesi al prezzo di nove, pagabili in due rate, anche nella formula studenti, 9 mesi al prezzo di otto.
L’assessore ha infine ricordato che la Regione ha recepito un progetto delle associazione dei consuma- tori per il monitoraggio della qualità del servizio e la percezione dell’utenza.
“Mi rendo conto – ha concluso Borioli – che quando si toccano le tariffe si fa sempre un’operazione dolorosa, ma si tratta di un tassello, sicuramente il più spiacevole, di intero disegno di rinnovamento e miglioramento qualità servizio pubblico”. M. M. – clickmobility.it
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