Sarà a Pistoia l’unico laboratorio toscano di ricerca su ingegneria dei trasporti.
Ieri sono state siglate le due convenzioni, che  permetteranno la nascita effettiva del laboratorio di simulazione dinamica e meccatronica a scopo di ricerca e innovazione, con sede presso l’Istituto Fedi.

Soggetti firmatari sono la Provincia di Pistoia, con il dirigente della Programmazione Economica Vincenzo Evangelisti, AnsaldoBreda, amministratore delegato Roberto Assereto, il dipartimento di Energetica S. Stecco dell’Università di Firenze Andrea Arnone, e l’Istituto Fedi di Pistoia, il dirigente scolastico Franco Bertini.

Il laboratorio, un ampio locale all’interno dell’istituto, sarà già attivo entro la primavera, la Provincia sta infatti ultimando i lavori di ristrutturazione e l’Università di Firenze trasferirà a Pistoia il proprio personale e strumentazioni.

Con questa importante realizzazione si uniscono dunque più esigenze.
Il dipartimento universitario svolge nel laboratorio attività di ricerca nel settore della meccanica del veicolo ferroviario e della meccatronica, direttamente su un territorio dove è presente il massimo comparto produttivo del settore, mettendone a disposizione i risultati. AnsaldoBreda ovviamente è interessata a seguire queste attività di ricerca per lo sviluppo del comparto. La Provincia di Pistoia, fungendo anche da tramite e da supporto, vuole incentivare le attività produttive locali nel settore meccanico, in particolare nelle costruzioni ferroviarie favorendone lo sviluppo delle competenze.
L’Istituto Fedi vede realizzato così un importante percorso formativo.

L'accordo siglato ha una prima durata di tre anni.

"E' un percorso che nasce dalla consapevolezza – sottolinea il vice presidente della Provincia di Pistoia Giovanni Romiti – che la presenza a Pistoia delL'unico laboratorio toscano per studi e ricerche applicate sul trasporto su rotaia, sia vitale per il settore e per L'indotto e di notevole importanza per la formazione superiore e universitaria. Si tratta per Pistoia di una grande occasione di sviluppo sul cui contributo siamo aperti al confronto. Non solo il settore ferroviario ma anche quello energetico sarà seguito, sviluppando una integrazione nella relativa ricerca. Ovviamente la Provincia ricercherà anche ulteriori forme di finanziamento pubblico ed inserirà queste tematiche anche nella nuova costituenda (quasi costituita) Fondazione per la ricerca e L'innovazione delL'area metropolitana voluta dalle tre Province di Firenze Prato e Pistoia, dalle tre CCIAA delle tre città e dL'Università di Firenze".

"Ansaldobreda – spiega L'amministratore delegato Roberto Assereto – e' convinta che lo sviluppo delle conoscenze tecnologiche costituisce un fattore fondamentale per L'azienda ed il suo posizionamento competitivo sul mercato: in quest'ottica promuove la collaborazione strutturata con i Poli Universitari vicini L'azienda, che sono il naturale riferimento per L'accrescimento delle competenze distintive. La collocazione della collaborazione azienda-Università-istituti superiori di formazione nel contesto delle politiche di sviluppo delL'amministrazione regionale e provinciale non può che dare ulteriore impulso a questo percorso, testimoniando la comune volontà di consolidare il ruolo di primo piano delL'industria dei trasporti nel territorio."

Il dipartimento di Energetica “Sergio Stecco” raggruppa numerosi docenti con interessi di ricerca in diversi settori dell’ingegneria. Tra le sezioni in cui si articola il dipartimento annovera quella di Meccanica Applicata, che da diversi anni è attiva e ben presente anche in campo internazionale in ricerche di punta nel settore della meccanica e della sicurezza del veicolo ferroviario.

Il gruppo di ricerca è coordinato da Paolo Toni, che sarà anche responsabile del Laboratorio di Pistoia.

“L’interazione tra formazione e ricerca – spiega il prof. Toni – costituisce il presupposto basilare di una formazione universitaria di livello. Auspico che questa iniziativacontribuisca anche a valorizzare il Corso di Laurea in Ingegneria dei Trasporti, giàoperante a Pistoia”.

“L’istituto tecnico industriale Silvano Fedi da tempo ha rapporti con le Università toscane – sottolinea il dirigente scolastico Franco Bertini – e la disponibilità della scuola e la sua fattiva futura collaborazione in questa iniziativa non è solo motivata dal prestigio che deriva dalla presenza nei suoi locali del Laboratorio dell’Università di Firenze ma anche dalla attività integrativa di informazione, formazione ed orientamento degli alunni che ne potrà nascere. L’istituto inoltre ha partecipato e partecipa con la facoltà di Ingegneria di Firenze a corsi post-diploma IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore)”.Manu Mich. – clickmobility.it