Confronto produttivo ieri in Regione con il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro

MILANO, 106 GRANDI OPERE DECISE AL TAVOLO DI CONFRONTO SULLE INFRASTRUTTURE

MILANO, 106 GRANDI OPERE DECISE AL TAVOLO DI CONFRONTO SULLE INFRASTRUTTURE

I progetti che cambieranno il volto della mobilità nella Regione e anche nel Nord ItaliaIl ministro pronto a firmare il decreto per 59 strade e 26 ferrovie in tutte le province

Formigoni e Di Pietro dettano i tempi per 106 cantieri.
Un lungo elenco di opere quello che ieri si è srotolato al tavolo di confronto sulle infrastrutture in Regione alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro.

La quarta corsia della A4 Milano-Bergamo che viene conclusa il 31 luglio in un senso di marcia (e il 30 settembre in entrambi, rispettando i tempi previsti). La Rho-Monza che diventa la nuova Tangenziale Nord di Milano. Viale Lombardia (il collegamento Monza-Cinisello) che si sblocca, sono solo alcune delle 106 grandi opere stradali e autostradali (59), ferroviarie (26) e metropolitane (15), oltre a 2 porti e 4 interporti, in corso di realizzazione in Lombardia.
Il ministro Di Pietro è pronto a firmare "immediatamente dopo il passaggio parlamentare" il decreto interministeriale che dà il via alla Brebemi e alla Pedemontana ("anche entro luglio, e comunque Padoa Schioppa non può andare oltre settembre".

Non si tratta di cento progetti sulla carta, ma fatti concreti, che stanno cambiando il volto della mobilità nella Regione e anche nel Nord Italia. E' un'impresa che ha come registi il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni (affiancato dL'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Catta- neo) e il ministro Antonio Di Pietro.

Lo stato di avanzamento di ciascuna di queste opere è stato analizzato nel dettaglio, nel corso di cinque ore di lavoro ininterrotto,ieri al Palazzo della Regione, in un  vertice appunto con il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, presieduto dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che ha visto la partecipazione dei presidenti di tutte le province lombarde, del sindaco di Milano Letizia Moratti, dei vertici delle aziende e delle società concessionarie.

"A distanza di un anno dalla prima riunione di questo tavolo con Di Pietro – ha dichiarato Formigoni – possiamo dirci molto soddisfatti per L'esito positivo dei lavori.
Abbiamo passato in rassegna tutto quanto già fatto nei 12 mesi scorsi per correggere, completare e perfezionare ogni dettaglio operativo, così da garantire la realizzazione delle opere nei tempi previsti. In cinque ore di lavoro abbiamo concluso quello che altrimenti ci sarebbe costato 50 riunioni".

La base del lavoro è stato un corposo documento di 95 schede che tutti i soggetti hanno condiviso.

"La nostra attenzione – ha proseguito il presidente – è stata rivolta a tutti i territori lombardi, che hanno bisogno sia dei grandi collegamenti sia delle riqualificazione della mobilità locale".

"Abbiamo potuto verificare – ha sottolineato Cattaneo – che i tempi di realizzazione degli interventi sono tutti certi e confermati in precisi cronoprogrammi, a testimonianza della positività del metodo Formigoni-Di Pietro".

"Si fa prima, meglio e con trasparenza". Così il ministro Di Pietro ha definito il lavoro del Tavolo regionale.

AUTOSTRADE – Per Pedemontana, Brebemi e Tem, Cattaneo ha confermato che tutto procede secondo i piani. I cantieri della Pedemontana saranno aperti il 10 marzo 2010 e i lavori conclusi nel 2015. Dopo la costituzione della Cal in febbraio e la firma della convenzione il 20 aprile, il 17 luglio sono già stati pubblicati i bandi per L'affidamento al contraente generale (per la tratta A e le tangenziali di Varese e Como) e per la progettazione definitiva delle rimanenti tratte. I cantieri di Brebemi inizieranno il 14 giugno 2009 e si concluderanno nel 2012.
Per quanto riguarda la TEM, entro il 30 settembre verrà firmato L'Accordo di Programma che conterrà la tempistica.
Il ministro Di Pietro ha confermato di essere pronto a firmare il decreto interministeriale non appena concluso L'iter parlamentare, per attivare le convenzioni già firmate.
Per quanto riguarda Ti.Bre. e Cremona-Mantova, le opere stanno procedendo in maniera coordinata e per Ti.Bre. in particolare si prevede entro il 30 ottobre di approvare la convenzione con decreto interministeriale.
Per quanto riguarda L'accessibilità al Polo fieristico di Rho-Pero, si è ribadito L'impegno ad ultimare tutti i collegamenti entro il 31 dicembre 2007.
Altra grande opera è il collegamento Rho-Monza: si sta realizzando il passaggio dalla Provincia di Milano L'Anas così che possano essere le concessionarie autostradali a realizzare i lavori necessari per costruire una vera e propria Tangenziale Nord di Milano di tipo autostradale.
A4: la quarta corsia da Milano a Bergamo sarà completata entro il 31 luglio in un senso di marcia ed entro il 30 settembre nei due sensi, rispettando i tempi.
A9: la terza corsia potrà essere realizzata fino a Como; il progetto definitivo verrà approvato entro il 30 ottobre, accogliendo le proposte della nuova amministrazione comunale di Uboldo.
A7: il potenziamento con la terza corsia sarà completato entro luglio 2008.
 
STRADE – Sono stati passati in rassegna e confermati tutti quei collegamenti stradali già individuati con le province e concordati con Anas. Tra le numerosissime opere di viabilità ordinaria analizzate oggi, sono in primo piano il sistema di accessibilità a Malpensa, dove tutto sta procedendo secondo i tempi previsti e in particolare il collegamento con Boffalora che sarà concluso entro il 31 marzo 2008.
Per quanto riguarda la viabilità in Valtellina, è stato pubblicato in giugno il bando di gara per il tronco Fuentes-Cosio, L'aggiudicazione è prevista entro dicembre e L'inizio lavori entro luglio 2008. Entro il 31 dicembre 2007, nel frattempo, verrà individuata la copertura finanziaria del secondo stralcio Cosio-Tartano (L'attraversamento di Morbegno) e i progetti di attraver- samento di Tirano e Sondrio.
Sulla Monza-Cinisello (viale Lombardia), il presidente delL'Anas Ciucci ha spiegato come il decreto del Consiglio di Stato potrebbe paradossalmente creare una situazione favorevole permettendo ad Anas di riassegnare direttamente i lavori a Impregilo.  

METRO – Quanto alle metropolitane, che saranno oggetto di uno specifico incontro lunedì prossimo a Milano, Cattaneo ha detto come i lavori a Brescia stiano procedendo bene, mentre per ciò che concer- ne L'area milanese, sono state confermate come prioritarie il prolungamento della M1 fino a Monza-Bettola, della M3 fino a Paullo (necessario per la mobilità delL'est milanese) e la realizzazione delle nuove linee M4 (Lorenteggio-Linate) e M5 (Garibaldi-Monza).

FERROVIE – Tra le opere ferroviarie, in primo piano L'Alta Capacità con il completamento della Novara-Milano entro il 2009 e il mantenimento degli impegni sulla Milano-Brescia e
Brescia-Verona. Ribadita e condivisa L'importanza strategica e L'urgenza del sistema del Gottardo e L'accessibilità a Malpensa con L'Arcisate-Stabio, il cui progetto definitivo è pronto, concluso e finanziato.    
Lunedì 30 sono stati messi in agenda nuovi incontri a Milano (per le metropolitane e L'acces- sibilità a Malpensa) e a Como (per la strada Regina). Oltre L'inaugurazione della quarta corsia Milano-Bergamo della A4, in direzione Venezia.Manu Mich. – clickmobility.it

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