La Giunta provinciale intende prorogare il Contratto di servizio  fino al termine al 31 dicembre 2007, in linea con il decreto "milleproroghe"

ASTI. TPL: PROVINCIA E ATI SIGLANO ATTO DI PROROGA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO

ASTI. TPL: PROVINCIA E ATI SIGLANO ATTO DI PROROGA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO

Aresca: “A chiusura di una contrattazione tecnica e amministrativa di grande complessità siamo costretti a specificare  che gli emolumenti verranno disposti dalla provincia solo ad avvenuto trasferimento delle risorse da parte della regione Piemonte, che è drammaticamente in ritardo”

La Giunta Provinciale in tema di trasporto pubblico ha manifestato la sua volontà a prorogare il contrat- to di servizio per il periodo 2001–2002 fino al termine massimo del 31 dicembre 2007, con formale atto di proroga sottoscritto fra Provincia e ATI (Associazione temporanea di imprese di trasporti operante nel bacino astigiano).

La proroga, autorizzata dal cosiddetto “decreto milleproroghe”, prevede per il trasporto pubblico locale un periodo transitorio, da concludersi entro il dicembre 2007, nel corso del quale è data facoltà agli enti di mantenere tutti gli affidamenti del servizio agli attuali concessionari.

La Provincia nel 2000 ha sottoscritto l’Accordo di Programma per il rilancio del trasporto pubblico, la riorganizzazione della mobilità, il miglioramento dell’ambiente nelle aree urbane per il periodo  2001–2002, attualmente in stato di proroga da ormai cinque anni.

Nel frattempo la Regione Piemonte ha disposto l’adeguamento tariffario dei servizi di trasporto pubblico locale, entrato in vigore il 1° luglio 2007 e lunedì scorso recepito dalla provincia ma anche dalle azien- de di trasporto.
Venendo ai numeri, questo significa che la Regione trasferisce alla Provincia per il 2007 euro 5.665.125,16 per l’applicazione del contratto di servizio al trasporto pubblico, più maggiori risorse per 316.800 euro, cioè il 6,20 per cento in più rispetto al 2006, come premio di operatività per il 2007.
L’Ente intende riconoscere agli attuali gestori gran parte dei maggiori trasferimenti, a fronte dei maggiori costi per 162.487,74 e per 54.312,25 euro. (N.D.R.: la differenza tra 316.800,00 euro e ciò che viene trasferito ai gestori sono 100.000,00 euro che la Provincia si tiene).

“A chiusura di una contrattazione tecnica e amministrativa di grande complessità siamo ancora costret ti tuttavia a specificare – spiega l’assessore ai Trasporti Mario Aresca – che tali emolumenti verranno disposti dalla provincia solo ad avvenuto trasferimento delle risorse da parte della regione Piemonte, che è drammaticamente in ritardo in tali trasferimenti e che con questi ritardi mette a dura prova la capacità e la volontà della provincia di onorare i propri impegni e contratti”.

Manu Mich. – clickmobility.it

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