La nuova stazione è organizzata su due livelli collegati da scale e ascensori

NAPOLI. GIANTURCO DA SEMPLICE CAPOLINEA A FUTURO SNODO DEL SISTEMA FERROVIARIO REGIONALE

NAPOLI. GIANTURCO DA SEMPLICE CAPOLINEA A FUTURO SNODO DEL SISTEMA FERROVIARIO REGIONALE

Veste architettonica rinnovata per la stazione della città partenopea Ieri presentato l'impianto

Nuova veste architettonica e funzionale per la stazione di Napoli Gianturco. Da semplice capolinea del servizio metropolitano, a futuro punto di accesso e snodo del più complesso sistema di trasporto ferroviario regionale “Metrocampania”.

La presentazione del nuovo impianto si è tenuta ieri alla presenza dell’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, e dell’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Michele Mario Elia.

Le Ferrovie dello Stato continuano ad essere protagoniste della grande architettura. Per decenni, a di- segnare le stazioni furono alcuni tra i maestri della progettazione, oggi per la riqualificazione architet- tonica dei fabbricati e delle aree urbane adiacenti sono stati banditi concorsi internazionali sia per la costruzione delle stazioni dell’Alta Velocità (Napoli, Roma, Firenze e Torino) sia per la ristrutturazione delle medie e piccole stazioni.

In questo scenario si collocano gli interventi tecnici e architettonici di cui è oggi protagonista la stazione di Napoli Gianturco, nel più ampio progetto di innesto della Caserta – Cancello e della Salerno – Torre Annunziata sul “Passante” metropolitano.
L’intervento si concluderà nel primo semestre del 2008. L’investimento complessivo è di circa cento milioni di euro, di cui 11 milioni di euro per la stazione e gli impianti tecnologici.

Realizzata in modo da costituire parte integrante del territorio come elemento di arredo e di riqualifica- zione urbana, la nuova stazione è organizzata su due livelli collegati da scale e ascensori. L’architettura interna del nuovo fabbricato presenta ambienti circondati da ampie vetrate, progettati per essere accoglienti e confortevoli. Alcune aree interne saranno destinate ad esercizi commerciali utili non solo a chi deve prendere un treno, ma anche a chi vuole semplicemente comprare un giornale o bere un caffè.

Napoli Gianturco è attrezzata con quattro binari, due moderne pensiline e nuovi marciapiedi. Per le in- formazioni al pubblico saranno installati un nuovo impianto di diffusione sonora e un tabellone elettro- nico. I più moderni sistemi di controllo della circolazione con i quali è equipaggiata, fanno di questa stazione un nuovo elemento funzionale del sistema ferroviario regionale.

Infatti, una volta completati i nuovi tracciati di interconnessione – le “varianti” Salerno e Cassino – i treni provenienti da Caserta e Salerno potranno immettersi direttamente nel Passante metropolitano e fermare anche nella stazione di Gianturco.
In tal modo si otterrà il duplice vantaggio di ridurre i tempi di percorrenza e diminuire i flussi dei viaggiatori che attualmente gravano su Napoli Centrale.

I benefici che deriveranno dal decongestionamento del traffico ferroviario nel nodo di Napoli saranno misurabili anche in termini di regolarità e puntualità con ricadute positive sulla qualità del servizio ferroviario nel suo complesso, rivolti ad una maggiore soddisfazione delle esigenze della clientela, specialmente quella pendolare. Manu Mich. – clickmobility.it

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