Verso l'azienda unica

PESCARA. TPL: LA REGIONE AFFIDA STUDIO PER LA RIORGANIZZAZIONE DELLE TRE AZIENDE DI TRASPORTO CONTROLLATE

PESCARA. TPL: LA REGIONE AFFIDA STUDIO PER LA RIORGANIZZAZIONE DELLE TRE AZIENDE DI TRASPORTO CONTROLLATE

Sottoscritto contratto di servizio per il realizzo “dello studio di fattibilità finalizzato alla strutturazione sistemica ed alla riorganizzazione delle imprese di trasporto pubblico locale controllate dalla Regione Abruzzo”

Nuovo imput per il realizzo della holding sui trasporti.
La Regione pigia L'acceleratore e punta dritto verso una realtà unificata nel trasporto pubblico locale.

L'assessore ai Trasporti, Tommaso Ginoble, non ha mai nascosto la volontà di procedere L'unificazione con L'intento di tagliare sui costi delle controllate del tpl ma ora L'esecutivo è passato alle vie di fatto.

L'ipotesi, nata in punta di piedi in Regione, ha raccolto attorno a se sempre più consensi.
La Regione ha infatti ufficialmente deciso di affidare all’ASSTRA Service S.r.l. l’incarico di studio di fattibilità "finalizzato alla strutturazione sistemica ed alla riorganizzazione delle imprese di trasporto pubblico locale controllate dalla Regione Abruzzo".

La società ha ricevuto L'incarico di redarre lo studio come si legge nel Bollettino (numero 4) Ufficiale della Regione e dovrà mettere nero su bianco le proposte societarie tenendo in considerazione aspetti diversi da quelli commerciali a quelli logistico-produttivi, da quelli tecnologici a quelli finanziari, da quelli amministrativi a quelli strategici.

In pratica il futuro di Arpa, Gtm e Sangritana riparte dagli elementi che emergeranno dallo studio.

Il raggruppamento in un'unica holding di Arpa, Gtm e Sangritana è stato oggetto di confronto fra Regione e sindacati.

Se la Regione ha manifestato da sempre grande interesse non sono stati da meno i sindacati.
La fusione ha raccolto ampi motivi di consenso a partire dalla necessità di dar voce ad una politica regionale organica nel settore della mobilità.

La fusione è stata vista positivamente anche in merito alle possibili sinergie e in termini di razionalizzazione delle spese, riduzione dei consigli di amministrazione, per cancellare una concorrenza che non può che risultare dannosa per L'utenza ma anche per L'intera collettività.Manu Mich. – clickmobility.it

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