L'Italia delle tariffe trasportistiche assegna la palma della città più cara a Firenze e quella più economica a Palermo.
A stabilirlo sono i risultati delL'indagine del Sole-24 Ore del Lunedì sulle tariffe dei biglietti ordinari urbani dei mezzi pubblici nei 20 capoluoghi di Regione.

L’autobus più caro d’Italia viaggia per le strade di Firenze ad 1,20 Euro per 70 minuti (parti a 1,03 euro all’ora). I palermitani spendono invece la metà: un euro per 120 minuti, ovvero cinquanta centesimi all’ora. Se però decidono per un abbonamento mensile devono sborsare ben 48 euro per viaggiare sull’intera rete, il doppio degli abitanti di Perugia. La fidelizzazione premia a Potenza: 22 euro per un mese di bus e scale mobili.

L'indagine mette in luce elementi quali la richiesta di pari dignità tariffaria per i pendolari da parte dei sindaci dell’hinterland milanese, ma scopre anche problematiche legate al “biglietto unico”.

“Firenze è la città italiana in cui si paga di più il biglietto dell’autobus, ad Ataf bisogna chiedere come minimo un cambio di passo pretendendo il massimo dell’efficienza dal servizio di trasporto pubblico locale”. Così Maria Cristina Giglioli, assessore provinciale con delega ai Trasporti e Mobilità, commenta i risultati dell’indagine svolta dal Sole 24 Ore sui trasporti pubblici in Italia.
“Al di là di ogni polemica che come amministrazione pubblica vogliamo scrupolosamente evitare – afferma l’assessore ai trasporti – mi sembra di potere affermare con tranquillità che, anche alla luce di questa recente indagine, la linea di rigore voluta in materia di Tpl dalla Provincia di Firenze sia del tutto giustificata e condivisibile dagli utenti e dai cittadini”.

L'indagine del Sole-24 Ore Manu Mich. – clickmobility.it