I risultati raggiunti proposti ieri dal presidente Luis Durnwalder e dall'assessore alla mobilità Thomas Widmann

BOLZANO. TRENI, STRUTTURE, ORARI: LA PROVINCIA PRESENTA IL NUOVO CADENZAMENTO NEI TRASPORTI

BOLZANO. TRENI, STRUTTURE, ORARI: LA PROVINCIA PRESENTA IL NUOVO CADENZAMENTO NEI TRASPORTI

Quattro punti fermi per un sistema di trasporto pubblico locale – il cadenzamento orario, il materiale rotabile, le tariffe su misura, le strutture accessibili Realizzo completo del cadenzamento con l'orario invernale 2009

Treni, strutture ed orari: presentato ieri in Provincia il nuovo cadenzamento nei trasporti.  
Il prolungamento sino a Bolzano della ferrovia della Val Venosta, i citybus, la nuova flotta di mezzi di trasporto euro 5 e a metano, le offerte negli abbonamenti: sono state molte le iniziative prese in questi ultimi mesi dalla Provincia di Bolzano nel settore della mobilità, e molte altre ne seguiranno a partire dal miglioramento delle infrastrutture, dal risanamento delle 21 stazioni trasferite da RFI e dalla sostituzione di parte del materiale rotabile.

Il presidente Luis Durnwalder ha ricordato che "la Provincia stanzierà circa 130 milioni € per gli investimenti nel settore nei prossimi 2-3 anni" e ha riepilogato i numeri principali: "60 milioni € per il materiale rotabile, tra cui 8 treni, circa 12 milioni per rinnovare il parco autobus, tra cui i 50 bus Euro 5 già ordinati, 40 milioni per la rete ferroviaria e le stazioni in val Pusteria, 10 milioni per ammodernare le altre stazioni." E ha annunciato che dL'ad di Ferrovie italiane, Mauro Moretti, ha avuto la conferma che la firma dei nuovi contratti di servizio tra Provincia e RFI è in dirittura di arrivo.

Un ruolo fondamentale nel trasporto pubblico del futuro, se lo si vuole rendere un'alternativa davvero credibile L'uso del mezzo privato, lo avrà il cadenzamento orario, come hanno sottolineato Luis  Durnwalder e Thomas Widmann, che consentirà di superare la fase delle corse in parallelo di treno e autobus per approdare a un adeguato coordinamento.

La Provincia prevede un cadenzamento orario su tutto il territorio provinciale con un intensificarsi nelle ore di punta, quando viene portato a corse offerte ogni 30 minuti.
"Ferrovia e autobus si integrano nel miglior modo possibile – ha detto L'assessore Widmann – per garantire un servizio senza lacune e conveniente. In questo contesto i tempi di attesa il più possibile ridotti nelle fasi di cambio del mezzo costituiscono un vantaggio importante. In val Venosta si è già arrivati a tale traguardo, ora si lavora per garantirlo anche nel resto del territorio provinciale."
Con l’orario invernale 2009 sarà realizzato interamente in tutto l’Alto Adige e garantirà quindi nuovo comfort nel servizio di trasporto pubblico locale.

Sugli assi principali le scadenze per i treni regionali sono:
– cadenzamento orario in Alta val d'Isarco entro dicembre 2007;
– cadenzamento di 30 minuti in val d'Isarco entro dicembre 2008;
– i 30 minuti anche in val Pusteria con collegamenti diretto San Candido-Bolzano e cadenzamento orario entro dicembre 2008;
– cadenzamento orario dei treni sulla tratta Bolzano-Verona e cadenza- mento di 30 minuti tra Bolzano-Ala entro dicembre 2007.
È già attivo invece il cadenzamento di 30 minuti tra Bolzano e Merano.

Decisivi per poter gestire al meglio il trasporto pubblico di persone sono anche altri fattori, ha aggiunto Widmann "La puntualità dei mezzi, la loro pulizia, la sicurezza, un materiale rotabile all’avanguardia, fermate a misura di utente e stazioni funzionali, nonché un buon collegamento con altri mezzi di trasporto".

Per raggiungere l’obiettivo la Provincia si muove all’interno di quattro punti fermi:
– il cadenzamento con un piano complessivo (i singoli piani parziali dei comprensori si collegano al programma principale in modo chiaro e favorevole all’utente);
– un moderno materiale rotabile e infrastrutture con particolare attenzione alla ferrovia (grazie all’acquisto di nuovi treni e un costante adeguamento del parco autobus viene reso possibile un nuovo comfort di viaggio);
offerte attrattive e un moderno sistema tariffario (proposte su misura si indirizzano a varie categorie di utenti, alle loro esigenze e alle loro richieste: pendolari, studenti, terza età, turisti);
– un comodo accesso al trasporto pubblico di persone (gestione adeguata del servizio, possibilità di parcheggio sufficienti, buoni accessi a treni e stazioni per persone anziane, viaggiatori con difficoltà di movimento e genitori con carrozzine per bambini).
Manu Mich. – clickmobility.it

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