La Corte suprema pone la parola 'finE'

MODENA. ATCM: LA CASSAZIONE SI E' PRONUNCIATA SUL SALARIO DI INGRESSO AGLI EX CFL

MODENA. ATCM: LA CASSAZIONE SI E' PRONUNCIATA SUL SALARIO DI INGRESSO AGLI EX CFL

Oggetto del contenzioso il trattamento retributivo erogato per un determinato periodo ai giovani assunti in azienda con CFLRiscontro positivo  sulla regolarità delle procedure gestionali seguite dall'Atcm nell’amministrazione del personale

Resa nota la sentenza della Corte di Cassazione che, rigettando il ricorso proposto da una quarantina di dipendenti ATCM assunti in passato con Contratto di Formazione e Lavoro, ha confermato il verdetto emesso nel 2004 dalla Corte di Appello di Bologna a riforma di quanto deciso dal Tribunale di Modena nel 2001.

Entrando nel merito la Suprema Corte ha definitivamente sancito la correttezza dell’operato dell’Atcm nell’applicazione del “salario di ingresso”.

Oggetto del contenzioso, come ricordano in Atcm, era il trattamento retributivo erogato per un deter- minato periodo ai giovani assunti in azienda con CFL, il cui contratto di lavoro fosse stato successiva- mente trasformato in contratto a tempo indeterminato: trattamento che di fatto configurava una forma di incentivazione per le aziende alla trasformazione dei CFL rimasta in vigore per alcuni anni, essendo stata prevista da un accordo nazionale del 1995.

La pronuncia in questione fa riferimento ad un’udienza del 3 aprile scorso ma è stata resa nota solo i giorni scorsi, e senza ombre di dubbio sembra aver davvero posto la  parola ‘fine’in ATCM al capitolo ‘CFL’, quell’istituto contrattuale che, ante Legge Biagi, per parecchi anni aveva disciplinato in via pressoché esclusiva l’ingresso in azienda dei nuovi assunti.

La conclusione è stata accolta con soddisfazione da parte delL'azienda modenese, che dalla sentenza ha ricevuto innanzitutto un positivo riscontro sulla regolarità delle procedure gestionali seguite nell’amministrazione del personale.Manu Mich. – clickmobility.it

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