Trasporti e ambiente

BOLZANO. PRENDE IL VIA IL PROGETTO "CITYBUS CLIMANEUTRALE

BOLZANO. PRENDE IL VIA IL PROGETTO "CITYBUS CLIMANEUTRALE

Il concetto di climaneutralità, molto diffuso nei paesi dell'area germanica, consiste in una compensazione delle emissioni con il finanziamento di progetti di tutela ambientaleWidmann: “Grazie alla climaneutralità puntiamo a rafforzare ulteriormente i citybus come mezzi di trasporto innovativi ed eco-compatibili”

Da oggi, utilizzare i citybus in Alto Adige significa rispettare due volte L'ambiente: da un lato perchè si viaggia su un mezzo pubblico, dL'altro perchè si contribuisce al primo progetto di climaneutralità di tutta la Provincia. L'iniziativa è stata presentata ieri a Bressanone dagli assessori Thomas Widmann e Michl Laimer.
 
Il concetto di climaneutralità, già piuttosto diffuso nei paesi delL'area germanica, consiste in una compensazione delle emissioni con il finanziamento di progetti di tutela ambientale. In pratica, grazie alla collaborazione con L'Ecoistituto, verranno calcolate le emissioni di anidride carbonica provocate dai citybus attivi in Provincia di Bolzano, e in base ai risultati ottenuti verrà finanziato un progetto che punta a produrre energia da una centrale a biomassa situata in India. Fondamentale, per la riuscita del progetto, sarà L'apporto di un'organizzazione non-profit svizzera, la "myclimate" di Zurigo.

"In futuro – ha sottolineato Laimer – è previsto il finanziamento di progetti di tutela ambientale anche in Provincia di Bolzano, sempre rimanendo fedeli allo schema della compensazione".

La scelta di presentare il progetto proprio a Bressanone non è casuale, visto che proprio la città vescovile vanta il record di utenti del servizio di citybus: solo dL'inizio di quest'anno lo hanno utilizzato in 295mila.

"Grazie alla climaneutralità – ha commentato Widmann – puntiamo a rafforzare ulteriormente il ruolo dei citybus come mezzi di trasporto innovativi ed eco-compatibili".

Per diffondere il citybus climaneutrale, da oggi sino al 13 ottobre sono previsti degli stand informativi in diverse località altoatesine. Dopo Bressanone sarà la volta di Brunico, Dobbiaco (29 settembre), Silandro, Malles (6 ottobre), Appiano e Lagundo (13 ottobre).

Manu Mich. – clickmobility.it

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