La presentazione all'esterno a partire dal mese di ottobre

ROMA. PIANO GENERALE DELLA MOBILITA', IL MINISTERO DEI TRASPORTI HA PREDISPOSTO LE LINEE GUIDA

ROMA. PIANO GENERALE DELLA MOBILITA', IL MINISTERO DEI TRASPORTI HA PREDISPOSTO LE LINEE GUIDA

Riunione conclusiva i giorni scorsi per la validazione delle Linee Guida per il Piano Generale della MobilitàA coordinare i lavori della riunione il ministro Alessandro Bianchi

Si è tenuta i giorni scorsi, presieduta dal Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, la riunione conclusiva per la validazione delle Linee Guida per il Piano Generale della Mobilità.

Dopo la presentazione delle Linee Guida da parte di Francesco Russo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, si è sviluppata un’ampia discussione al termine della quale è stato approvato un testo attualmente in fase di stesura redazionale per le presentazioni all’esterno, che cominceranno a partire dal prossimo mese di ottobre.

"La finalità di ordine generale assunta dal Ministero dei Trasporti fin dal momento della sua costituzione come dicastero autonomo nel maggio 2006, è stata quella di riportare la politica dei trasporti al centro delL'azione del Governo – ha sottolineato il ministro Alessandro Bianchi -.
Questo era il senso ultimo della Legge Obiettivo che, non a caso, aveva perso ogni contatto con quello che doveva essere il suo naturale riferimento, ovvero il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica approvato nel 2001. Di qui è scaturita la decisione di avviare L'elaborazione di un nuovo piano, anche in considerazione del fatto che sia il PGTL del 2001 sia il Piano della Logistica approvato nel 2006 richiedevano una profonda rivisitazione per almeno tre ordini di motivi:

– le profonde modificazioni che stanno interessando negli anni più recenti la mobilità a livello internazionale, che occorre interpretare e applicare alle dinamiche nazionali;  
– il progressivo aggravarsi del problema di milioni di pendolari, che sopportano costi notevoli, tempi di percorrenza elevati ed irregolari, deficit grave di qualità dei servizi;
– la nuova sensibilità che nel Paese si sta sviluppando nei confronti della questione trasporti, sensibilità alla quale è necessario far corrispondere un salto di qualità nei processi decisionali propri della politica nazionale.

Nota introduttiva …Manu Mich. – clickmobility.it

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