Nuovo confronto previsto per lunedì 5 novembre

GENOVA. AMI-AMT: IL VICESINDACO INCONTRA I SINDACATI

GENOVA. AMI-AMT: IL VICESINDACO INCONTRA I SINDACATI

Le segreterie confederali e di categoria sono state convocate dal vicesindaco del Comune di GenovaIl vicesindaco Pissarello ha illustrato il Piano urbano della mobilità, spostando poi l'attenzione sul piano di riaccorpamento Ami-Amt

Confronto aperto sul piano di riaccorpamento Ami-Amt.
Il vicesindaco Paolo Pissarello ha incontrato venerdì i responsabili di Filt, Fit, Uilt e Faisa.

Nella prima parte della riunione, è stato presentato il Piano Urbano della Mobilità, quale elemento di sviluppo del trasporto pubblico e dimostrazione della volontà del Comune di Genova di voler intervenire sulle “abitudini” dei cittadini, per privilegiare il tpl con piani integrati fra ferrovia, parcheggi e aziende di trasporto, parcheggi di interscambio e nuovi impianti di risalita.

Nella seconda parte dell’incontro, si è parlato del piano di riaccorpamento della manutenzione in AMT. Il Comune riconosce il ruolo positivo svolto da AMI dopo la scissione, ma ritiene che a causa dell’ulteriore riduzione di risorse dell’amministrazione, del pur preventivato deficit di Ami, sia più utile, economico e funzionale procedere al riaccorpamento, illustrando le seguenti ipotesi:

1) il rientro di 361 lavoratori in AMT, 55 in Genova Parcheggi (Ausiliari del Traffico, ZTL, Staff, Guardiani) ed altri 11 lavoratori in Comune (studi di mercato e mobilità)

2) il mantenimento di AMI con attività più ristrette (senza manutenzione) e una società di parcheggi.

In entrambe le ipotesi il percorso sarebbe regolamentato con la cessione di ramo di azienda ed il passaggio dei lavoratori vincolati alle attività interessate, chemanterranno in ogni caso il contratto autoferrotranvieri e le condizioni speciali.

"Apprezzata l’illustrazione del PUM, riservandoci di approfondirlo, ma chiedendo che da subito vengano completati i programmi già concordati sulle nuove corsie gialle (15 Km) e l’attivazione delle telecamere con controlli sulla sicurezza e l’evasione" i sindacati si sono dichiarati contrari L'aumento delle tariffe ed hanno chiesto garanzie sulla copertura economica dei 5 milioni di euro che il Comune di Genova deve versare entro la fine dell’anno per ricapitalizzare AMI e consentire l’erogazione degli stipendi".

Il vicesindaco, nel confermare l’impegno del Comune ad intervenire per coprire gli impegni economici assunti con AMI, ha proposto l’aggiornamento della riunione al 5 novembre 2007, con la predisposizione di documenti che terranno conto delle osservazioni del sindacato insieme a un piano comunale della logistica riguardante il patrimonio assegnato ai trasporti.Manu Mich. – clickmobility.it

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