Chi inquina paga: la maggioranza in Comune sigla il via libera al provvedimento

MILANO. POLLUTION CHARGE: CRESCE IL CONSENSO E IN AUTUNNO VIA AL TICKET D'INGRESSO

MILANO. POLLUTION CHARGE: CRESCE IL CONSENSO E IN AUTUNNO VIA AL TICKET D'INGRESSO

Formigoni: “Il piano presentato dal Comune sembra stia trovando consensi in larga parte delle forze politiche e questo mi sembra un dato positivo”Matteucci: “Ora rilanciare il coordinamento istituzionale”

La pollution charge, ottenuto il via libera dalla maggioranza comunale, sbarcherà a Milano in autunno.
Ormai è ufficiale il piano voluto con decisione dal sindaco Letizia Moratti e presentato dL'assessore alla Mobilità, Edoardo Croci ottiene anche i consensi dei vertici cittadini del Polo e, anche se incontra qualche resistenza da parte della Lega, partirà ufficialmente in autunno in una forma più morbida dopo mesi di confronti, attriti e discussioni.
Il ticket riguarderà soltanto L'area dei Bationi e verrà applicato dalle 7 alle 19 nei giorni feriali, esenterà i veicoli a metano, Gpl, elettrici e ibridi, quelli a benzina euro 3 ed euro 4, ma anche i motocicli e i diesel euro 4 non muniti del filtro anti-particolato.

"Il piano presentato dal Comune di Milano sul ticket di ingresso mi sembra stia trovando consensi in larga parte delle forze politiche e questo mi sembra un dato positivo – ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni -.
Teniamo conto che nella lotta allo smog siamo impegnati tutti sullo stesso fronte, Comune, Provincia e Regione, che hanno chiesto un impegno forte al governo nazionale. In particolare la Regione Lombar- dia sta per varare un piano di incentivi, con stanziamenti importanti di risorse, per i cittadini che sosti- tuiranno il loro veicolo inquinante con un altro ecologicamente più avanzato".

Secondo la Provincia il provvedimento può risultare utile se da questa iniziativa si rafforza e si concre- tizzano strumenti nuovi di governo nelL'area metropolitana.
"In attesa sarebbe gia importante avere un'Agenzia Metropolitana che sia strumento operativo delle politiche decise insieme delle varie istituzioni riguardo ai temi del trasporto pubblico, delL'integrazione tariffaria e dei parcheggi di interscambio – sottolinea l’assessore provinciale alla Viabilità, Mobilità e Trasporti, Paolo Matteucci -"

"La decisione di Palazzo Marino riguardo al cosiddetto ticket di ingresso può incontrare il favore delle istituzioni oggi anche perchè ha sostanzialmente accolto le osservazioni e critiche da parte della Pro- vincia di Milano e dei Comuni dell’hinterland – spiega Matteucci -.
Ribadiamo però che questo importante provvedimento può risultare utile solo accompagnato da un fortissimo impegno di coordinamento delle istituzioni nel potenziare il trasporto pubblico e renderlo più accessibile e fruibile con un’adeguata integrazione tariffaria e parcheggi di interscambio commisurati alla richiesta dell’utenza".

Matteucci richiama l’importanza del Tavolo Milano per l’individuazione di soluzioni condivise e realizza- bili, ma ricorda che "l’integrazione tariffaria e la questione del biglietto unico è ribadita con forza dalla Provincia da ormai due anni, senza che vi sia stata da parte degli altri enti un’effettiva presa di posi- zione. Possiamo ora dare un forte segnale di incentivo all’uso dei mezzi pubblici, non solo di disincen- tivo economico all’uso del mezzo privato, senza dover aspettare i tempi dello Stato, riorganizzando e uniformando in modo razionale ed economicamente equilibrato i costi dei biglietti. Ricordiamoci – con- clude l’assessore – che a tutt’oggi un cittadino della Provincia paga un prezzo maggiore per un servizio oggettivamente più limitato".M. Gio M. – clickmobility.it

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