I contributi richiesti per estendere e rafforzare il “car sharing”, potenziare le piste ciclabili, avviare il “bike sharing”, aumentare le corsie riservate, potenziare le linee elettriche STAR, rafforzare i trasposti per disabili per la realizzazione del parcheggio di interscambio
La Giunta comunale ha disposto ieri, con la deliberazione 2007/7752/06 presentata dagli assessori Maria Grazia Sestero e Domenico Mangone, di chiedere al Ministero dell’Ambiente di accedere al “Programma di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell’aria e per il potenziamento del trasposto pubblico”, iniziativa presentata ad ottobre alle città capoluogo delle aree metropolitane per sostenere interventi di mobilità sostenibile.
Il decreto del Ministero prevede la possibilità di finanziare servizi, iniziative ed infrastrutture che favoriscano l’uso del mezzo pubblico e riducano l’utilizzo dei mezzi privati, mettendo a disposizione risorse pari a 270 milioni di euro in tre anni.
Il Comune, che ha tra i suoi obiettivi strategici anche la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), ha presentato istanza per accedere ai fondi messi a disposizione anticipando parte dei contenuti del PUMS e finalizzandoli ad interventi, opere ed iniziative di riduzione dell’inquinamento atmosferico e di miglioramento della qualità dell’aria.
I contributi sono stati richiesti per estendere e rafforzare il “car sharing”, potenziare le piste ciclabili ed avviare il “bike sharing”, per aumentare le corsie riservate, per potenziare le linee elettriche STAR con l’acquisto di nuovi mezzi, per rafforzare i trasposti per disabili per la realizzazione del parcheggio di interscambio previsto al CTO e per le aree pedonali di piazza IV Marzo, via Lagrange e via Castelgomberto già progettate.
Il costo complessivo degli interventi proposti è di 20.329.730 €, dei quali 13.990.800 (70%) a carico del Ministero per l’Ambiente, 4.742.000 a carico del Comune e rispettivamente 1.320.000 e 276.557 € di GTT e del “Car City Club” che gestisce il car sharing. Entro 60 giorni dal ricevimento delle istanze il Ministero comunicherà l’esito delle valutazioni stipulando poi con le città richiedenti accordi di programma sulle risorse e sugli interventi ammessi al cofinanziamento: i contributi coprono fino al 70% del costo complessivo.M. Gio M. – clickmobility.it
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