Con L'intesa firmata dal ministro Alessandro Bianchi e dal presidente delL'ASI Giovanni Fabrizio Bignami, i due enti danno il via a una collaborazione che porterà allo sviluppo di sistemi di trasporto, via mare e via terra, più efficienti e sicuri, basati sui sistemi di navigazione satellitare di nuova generazione.

I progetti si rivolgeranno prima di tutto al territorio nazionale, ma anche L'ambito europeo e ai paesi del bacino del Mediterraneo.

La collaborazione tra ASI e Ministero porterà a sviluppare nuove applicazioni e servizi satellitari basati sui sistemi EGNOS e GALILEO dedicati in particolare alla sicurezza della navigazione marittima, dei trasporti stradali e alla infomobilità.

In particolare verrà dato nuovo slancio a quattro progetti preliminari già intrapresi dL'ASI per la sicurezza nel trasporto marittimo, per:
– sviluppare e sperimentare sistemi di prevenzione degli incidenti e garantire il soccorso in caso di emergenza;
– per la sicurezza nel trasporto merci pericolose;
– per il supporto della circolazione veicolare e infomobilità;
– per il supporto alla mobilità e autonomia dei cittadini disabili.

In pratica verranno sviluppati sistemi di mobilità personale che consentiranno ai non vedenti di navigare con sufficiente sicurezza in aree di particolare interesse.

Per quel che riguarda la sicurezza stradale e L'infomobilità, la ricerca portata avanti dL'ASI consentirà di sviluppare nuovi apparati di navigazione in grado di fornire sempre maggiori servizi al guidatore. L'idea è quella di sviluppare e sperimentare nuove applicazioni per il controllo delL'uso stradale e delL'accesso ad aree cittadine, per il monitoraggio e il controllo del traffico o il soccorso e L'assistenza in caso di incidente.

L'informazione – infomobilità – è uno dei quattro punti basilari (formazione, informazione, regole, controlli) che il Ministro Bianchi ha sempre ritenuto essenziali per il successo delle strategie che il Ministero dei Trasporti sta attuando nel campo della sicurezza stradale.

Il Ministero dei Trasporti assicurerà il coordinamento con gli Enti operativi interessati, come il Comando Generale delle Capitanerie di Porto nel caso del progetto sul trasporto marittimo.

Alla presenza del ministro Bianchi è stata inoltre firmata una convenzione tra il presidente di ENAV Bruno Nieddu e il direttore generale di UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo) Franco Rizzi, consigliere del Ministro Bianchi per le politiche mediterranee.

Si tratta di un accordo triennale che prevede la promozione, nelL'area del Mediterraneo e dei Balcani, delle attività di formazione e di sviluppo tecnologico svolte dalla Società nazionale per L'assistenza al volo.

Nella convenzione è previsto che ENAV metta a disposizione dei poli universitari i suoi due centri di eccellenza che già vantano riconoscimenti internazionali sia per le dotazioni tecnologiche che per L'importanza strategica che ricoprono nel settore aeronautico: L'Academy di Forlì, L'unica scuola in Italia per la formazione dei controllori del traffico aereo, e il Centro di simulazione e sperimentazione, punto di riferimento per la definizione e validazione di nuove procedure legate alla navigazione aerea.

Annualmente verranno pianificati gli accordi multilaterali. Per il primo anno di attività le priorità saranno rivolte ad Algeria, Libano, Libia, Marocco, e Tunisia.

L'accordo si prefigge, inoltre, di promuovere la realizzazione di borse di studio per  gli studenti dei paesi che fanno parte della convenzione. Manu Mich. – clickmobility.it